Giornalista e fotografo. Il napoletano Giovanni Ruggiero ha lavorato come inviato speciale al quotidiano “Avvenire” fino a poco tempo fa, ma fotografa da quando era adolescente. Da ieri, all’arte studio Gallery di Benevento, in via Sant’Agostino 15, sono in mostra le sue opere sotto il titolo “Memento”. Inquietudine o gioia, immortalate dall’obiettivo e incorniciate in una poetica del cuore.
La personale (che resterà aperta fino al 2 giugno) è accompagnata da un testo critico di Gaetano Romano che racconta come questo percorso artistico metta insieme l’esperienza giornalistica dell’autore e quella personale di un vissuto doloroso, la malattia, culminata con un trapianto di fegato.
«Memento – scrive Romano- è fatta di tante scatole, tante bacheche, che Giovanni ha concepito con la luce negli occhi, vagando con lo sguardo dentro terre straniere da lui visitate. Così, vagando tra se stesso e tra le immagini a lungo conservate, ha dato alla luce un itinerario visivo fatto di opere che stanno tra pittura, fotografia e assemblaggio plastico di materiali eterocliti, che dicono della sua tensione a incorporare dentro l’oggetto dell’arte, nel suo statuto linguistico, i segni e le cose, e molti passaggi decisivi della sua esistenza».
L’immagine cede il posto alla parola consentendo alle emozioni di emergere: una specie di caccia al tesoro della memoria dove la vita diventa preziosa reliquia che occorre trattare con rispetto.
In foto, l’opera intitolata “Parlerò con le stelle”
Per saperne di più
www.artestudiogallery.it