Tutta una vita – Studio sul’Enciclopedia dei morti di Danilo Kiš. Debutta venerdì 17 marzo, alle 20.30, in un appartamento del circuito Il Teatro cerca Casa in zona Vomero. Un lavoro scritto, diretto e interpretato da Renato Carpentieri. Con l’accompagnamento musicale del maestro Andrea Avagliano alla tastiera; i costumi sono di Annamaria Morelli. In replica anche domenica 19 marzo, a Caserta, alle ore 18.00.
L’Enciclopedia dei morti è un’opera in migliaia di volumi dove sono ammesse soltanto le voci riguardanti persone che non compaiono in alcun’altra enciclopedia, quelle di tutte le esistenze apparentemente insignificanti che si sono susseguite su questa terra.
Una biblioteca universale composta d’infiniti tomi di un solo libro, dove il narratore trova anche la storia della vita di suo padre (non è un caso che sia un geometra, ovvero una persona che, a sua volta, misura e cataloga il mondo), una vita trascorsa senza apparentemente lasciare traccia di sé.
Tuttavia, questa vita “in-significante” è strettamente legata al rapporto con gli altri, agli incontri, ai luoghi, ai paesaggi, agli oggetti, ai fiori, alla Storia: perché ognuno contribuisce a costruire la Storia.
Così ogni persona è speciale. Tutto accade sempre e mai, tutto si ripete all’infinito e irripetibilmente: Reanato Carpentieri dà voce e corpo alla sua enciclopedia, che solo apparentemente è un catalogo di morte.
Necessario prenotare al 3343347090 – 081 5782460, oppure attraverso il sito www.ilteatrocercacasa.it. A chi prenota verrà fornito l’indirizzo del luogo che ospita lo spettacolo.
In foto, Renato Carpentieri, scatto di Cesare Abbate