A Villa Pignatelli, Italia in attesa. 12 racconti fotografici compongono il un progetto promosso dal Ministero della Cultura, realizzato dalla direzione generale creatività contemporanea e dall’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione, in collaborazione (per l’appuntamento napoletano) con la direzione regionale musei Campania e il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortés.
Curato da Margherita Guccione e Carlo Birrozzi ed esposto per la prima volta nel 2021 nelle sale di Palazzo Barberini – Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma grazie a Flaminia Gennari Santori, approda ora a Napoli, alla Casa della fotografia partenopea, con un allestimento voluto da Marta Ragozzino.
Anche nella nella realizzazione site specific di Villa Pignatelli (fino al 18 settembre), vengono proposte opere commissionate a fotografi italiani di età, genere e linguaggio diverso. Obiettivo: la creazione di un archivio visivo dell’Italia durante la pandemia, che ha permesso di comprendere come l’emergenza sanitaria abbia influito sullo sguardo e sulla coscienza dei nostri fotografi.
La grande crisi sanitaria, l’isolamento e il distanziamento sociale sono pure al centro anche dell’VIII edizione del concorso “Un’Opera per il Castello”, vinto da Letizia Calori con l’opera “Stringimi prendimi abbracciami toccami tienimi”, che, nell’ambito del PAC-Piano dell’Arte Contemporanea, ha invitato giovani artisti a condividere l’esperienza della separazione fisica per realizzare un’opera destinata alle collezioni permanenti di Castel Sant’Elmo – Museo Novecento a Napoli.
Ugualmente, gli autori di Italia in attesa, selezionati da un Comitato Scientifico presieduto da Margherita Guccione (direttore Maxxi architettura), hanno realizzato progetti fotografici che raccontano il vuoto e la sospensione nella vita ordinaria in un momento straordinario come il lockdown.
Ghenos di Antonio Biasiucci
Ecco i partecipanti: Olivo Barbieri, Antonio Biasiucci, Silvia Camporesi, Mario Cresci, Paola De Pietri, Ilaria Ferretti, Guido Guidi, Andrea Jemolo, Francesco Jodice, Allegra Martin, Walter Niedermayr, George Tatge. Gli artisti sono entrati nel vivo di una partita complessa, di una storia di disagio che ci ha messi di fronte ad alcune delle questioni esistenziali più forti del tempo presente.
Oltre cento le fotografie proposte lungo un percorso pensato da Alessandro Demma nelle otto sale al primo piano di Villa Pignatelli. Per costruire un dialogo tra storia e attualità, architettura e fotografia, tradizione e sperimentazione.
Per saperne di più:
Italia in attesa. 12 racconti fotografici
Villa Pignatelli, Riviera di Chiaia, 200 – Napoli
Orari: mercoledì-lunedì 9.30-17.00 (martedì chiuso). La biglietteria chiude alle 16.00
drm-cam.pignatelli@cultura.gov.it, +39 0817612356
Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
