Vedi Napoli e poi torni. Da questo motto parte il rilancio turistico di Napoli e di alcune zone del centro storico considerate per anni periferiche. Dopo il concerto di Ferragosto, che ha visto tra i protagonisti del palco la cantante napoletana Valentina Stella, ecco che Piazza Mercato torna alla ribalta.
Sull’esedra progettata nel Settecento dall’architetto Francesco Sicuro si riaccendono i riflettori domani, sabato 27 agosto, alle 21, con il concerto di Peppe Barra (foto).
Prove generali di un progetto più ampio che vede da anni impegnata la cittadinanza, in prima fila il consorzio antiche botteghe tessili di Piazza Mercato e quello dell’antico Borgo Orefici, nel rilancio di un’area ingiustamente abbandonata. Dove il restauro con i fondi Unesco ha restituito dignità a un angolo urbano ricco di beni architettonici e artistici, che guarda al futuro come “decumano del mare”, a pochi passi dal porto di Napoli, tra manifestazioni, spettacoli e rinascita commerciale. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti senza obbligo di prenotazione.
Riprende così la rassegna itinerante La musica che gira intorno” che fa parte delle tre linee del progetto turistico-culturale “Vedi Napoli e poi… torni” finanziato dalla Regione Campania con Fondi POC 2014/2020 – Piano Strategico per la Cultura e i Beni Culturali 2022 e promosso dall’assessorato al turismo e alle attività produttive del Comune di Napoli, in collaborazione con la seconda municipalità presieduta da Roberto Marino.
A cura di Ravello Creative Lab Srl, che ha affidato la direzione artistica allo stesso Peppe Barra e a Dj Uncino, la kermesse propone lo spettacolo in un luogo-simbolo di tradizione centenaria e da sempre crocevia di traffici mercantili, storie incredibili, scenario, nel corso dei secoli, di sanguinose rivoluzioni, grandi epidemie ed esecuzioni capitali.
Peppe Barra, il più grande interprete vivente della musica popolare, ripercorrerà le tappe più importanti della sua vita e carriera artistica facendosi affiancare dai sodali musicisti come Paolo Del Vecchio (chitarre, mandolino), Luca Urciuolo (pianoforte, fisarmonica), Ivan Lacagnina (percussioni), Sasà Pelosi (basso acustico) e Francesco di Cristofaro (fiati etnici) con i quali trasmetterà al suo pubblico un magma incandescente di emozioni: dalla risata più sonora alla commozione più autentica. Ospite, la voce di Rosalba Santoro. 
Inoltre, verranno eseguiti anche i brani del nuovo album dal titolo “Cipria e caffè” scritto con giovani autori napoletani come Gnut e Toto Toralbo.
Per saperne di più
www.vedinapoliepoitorni2022.it

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