Uno sguardo tra città, paesaggio e architettura. Lo propone la mostra che si inaugura giovedì 2 marzo alle 18 nel foyer del Palazzo delle Arti Napoli (Pan) dal titolo “R/Poggioreale. Tra immagini e Immaginari”.
A cura di Angela D’Agostino e Giovangiuseppe Vannelli (del DiARC) con il gruppo di ricerca R./.P. dell’Università di Napoli Federico II e in collaborazione con l’amministrazione comunale, la mostra ha l’obiettivo di far conoscere immagini e condividere e costruire immaginari per il ripensamento degli spazi di sepoltura.
Il sistema cimiteriale della collina di Poggioreale viene messo in mostra insieme ad altri casi di studio individuati in Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi e Stati Uniti per evidenziare le immagini ereditate e gli immaginari rintracciabili in altri contesti.
L’esposizione – suddivisa nelle sezioni “Immagini: NapoliI”, “Immagini: Mondo”, “Immaginari” e “Comunità a confronto” – è arricchita da Capsula Mundi, opera dalla grande potenza evocativa dei designer Raoul Bretzel e Anna Citelli, e dalle proposte progettuali del DeathLab della Columbia University di New York City.
Organizzata nell’ambito della ricerca interdisciplinare “Rethinking lastscapes perspectives” finanziata sul bando di Ateneo FRA2020, la mostra è uno strumento voltoper aprire confronti, creare reti, orientare la prosecuzione delle attività.
Nell’ambito di questo obiettivo, il 14 marzo alle 9, nelll’Aula Magna di Palazzo Gravina avrà luogo la Giornata di Studi “Rethinking lastscapes perspectives. Aperture e confronti” con ospiti nazionali e internazionali invitati che parleranno di esperienze di studio, progetti, gestione e sperimentazione. Ingresso libero.
La mostra resterà aperta fino al 14 marzo. Orari: dal lunedì al venerdì ore 9:30 – 19:30. Sabato, domenica e festivi dalle 9:30 alle 20:30.
Exhibition/ City, landscape and architecture: burial spaces compared. Between Naples, Europe and the United States
A look between city, landscape and architecture. This is proposed by the exhibition opening Thursday, March 2, at 6 p.m. in the foyer of the Palazzo delle Arti Napoli (Pan) entitled “R/Poggioreale. Between Images and Imaginaries.”
Curated by Angela D’Agostino and Giovangiuseppe Vannelli (of DiARC) with the R./.P. research group of the University of Naples Federico II and in collaboration with the city administration, the exhibition aims to introduce images and share and construct imaginaries for the rethinking of burial spaces.
The Poggioreale hillside cemetery system is put on display along with other case studies identified in Belgium, France, Germany, the Netherlands and the United States to highlight inherited images and imaginaries traceable in other contexts.
The exhibition is divided into the following sections: “Images: NaplesI,” “Images: World,” “Imaginaries” and “Comparing Communities”, It is enriched by Capsula Mundi, a work of great evocative power by designers Raoul Bretzel and Anna Citelli, and design proposals from Columbia University’s DeathLab in New York City.
Organized as part of the interdisciplinary research “Rethinking lastscapes Perspectives” funded on the University’s FRA2020 call for proposals, the exhibition is a tool to open comparisons, create networks, and guide the continuation of activities.
As part of this objective, on March 14 at 9 a.m., in the Aula Magna of Palazzo Gravina there will be the Gravina Study Day “Rethinking lastscapes Perspectives. Openings and comparisons” with invited national and international guests who will talk about experiences of study, projects, management and experimentation. Free admission.
The exhibition will remain open until March 14. Hours: Monday through Friday 9:30 a.m. to 7:30 p.m. Saturday, Sunday and holidays from 9:30 a.m. to 8:30 p.m.