Sarà Napoli a ospitare la prima tappa del progetto dell’artista italo albanese Milot lanciato in collaborazione con Jean Wolfe di Los Angeles.
Ad accoglierlo giovedì 30 marzo la magnifica Piazza Mercato che, dopo anni di oblio, sta rinascendo grazie all’ attività di consorzi e associazioni del quartiere determinati a restituirle un ruolo commerciale e culturale di primo piano come si addice a un angolo così ricco di storia e patrimonio architettonico.
“Key of today” è il titolo dell’opera dell’autore già pronta a Durazzo che arriverà nel capoluogo campano. Intanto è partita la selezione dell’opera Passport Stamp – con il riconoscimento da assegnare a un giovane artista locale under 18.
Chi è interessato, può progettare un timbro passaporto: dovrà essere un disegno che rappresenti il passaggio a Napoli dell’opera, e inviarlo all’indirizzo design@keysofunity.com.
Il lavoro scelto sarà riconosciuto e premiato durante l’inaugurazione del lavoro artistico di Milot. Non è un caso che sia proprio a Piazza Mercato, a Napoli, che l’artista di fama internazionale Milot ha scelto di posizionare la sua nuova “Key of today”.
Crogiolo di ispirazioni e dinamismo, questa splendida piazza storica è sempre stata l’epicentro di eventi civici, svolgendo un ruolo chiave nell’affascinante evoluzione di una delle città più antiche del mondo, una metropoli che ha dato origine a molte civiltà e culture, mescolando fedi, razze e idee. E creando una propria identità, unica al mondo.
La gigantesca scultura “Key of today” – esposta per la prima volta a Napoli grazie al sindaco Manfredi – sarà il simbolo della vita, della rinascita di una società aperta a tutto e a tutti, al dialogo, al confronto, di un mondo in cui ci siano possibilità e potenzialità per tutti.
Quello di Milot è un messaggio di speranza in un momento così difficile e divisivo: un modo per risvegliare il pensiero collettivo di una società che ultimamente ha smarrito la strada. Un “grido” universale di rispetto reciproco tra le persone, affinché vivano in pace tra loro e non ci siano più luoghi chiusi e distanti.
La piazza, grande e suggestiva, è scenario ideale per accogliere una struttura monumentale e impressionante, realizzata in acciaio corten, alta dieci metri e larga venti. E’ presentata dall’Associazione Mille Volti in collaborazione con il Comune di Napoli e il primo cittadino che ha tenuto per sé la delega della cultura, sotto la direzione esecutiva di Michael Kaiser/JeanWolfe, con la direzione artistica di Michele Stanzione e l’ingegnere Michele Palumbo, oltre alla collaborazione di Francesco Bianco, Lai Junjie e Albine Mirashi. Key of today rimarrà in Piazza Mercato per 3 mesi dopo un’inaugurazione spettacolare tra musica e danza.
La scultura proseguirà il suo viaggio in altre città italiane ed europee: in ogni tappa aggiungerà un timbro unico. Anche altre chiavi dello stesso progetto – The water key, in tournée in Asia e Oceania, e The dream key, in tour nelle Americhe – appariranno in tutto il pianeta.
Racconta Milot: «Nel grande sforzo che facciamo ogni giorno per realizzare i nostri sogni, troviamo inconsapevolmente molte barriere, pregiudizi e meccanismi nella vita, dove è molto difficile realizzare i nostri desideri. La chiave, come oggetto, non ha il semplice scopo di aprire, ma di simboleggiare l’apertura di tutto, senza luoghi chiusi, come strumento per trovare la giusta ‘via’ per ogni essere umano. In questa società siamo continuamente bombardati da immagini virtuali: mostrare se stessi è diventato l’impegno più comune. L’uomo è costretto all’incomunicabilità e, di conseguenza, anche gli artisti sono alla ‘ricerca’ di una nuova identità per cercare di far riflettere sulla grande incertezza in cui viviamo».
In una società dominata dal dubbio e dalla precarietà Milot punta a diffondere un raggio luminoso che cancelli paure e incertezze collettive: «Il mio – sottolinea- vuole essere soprattutto un messaggio positivo di speranza, perché tutti abbiamo il diritto di realizzare i nostri sogni e tutti meritano le stesse opportunità per farlo».
Così l’imponente progetto Keys of unity di Milot diventerà un simbolo universale e duraturo di dialogo e connessione. Le chiavi creeranno un legame di diversità e inclusione tra le sponde dell’umanità e aiuteranno a riscoprire i valori perduti che tutti condividiamo.
The Keys diventeranno un’ispirazione e un richiamo per il mondo a recuperare e collegare il proprio passato con la gioia del presente, guardando a un futuro luminoso con una conversazione aperta e in continuo sviluppo.
In foto, l’artista e la sua opera
L’OPERA
KEY OF TODAY
Artista: Milot
Luogo: Piazza Mercato, Napoli, dal 30 marzo
Direzione Artistica: Michele Stanzione/ Michele Palumbo
Direzione Esclusiva: Michael Kaiser/JeanWolfe
Collaboratori: Francesco Bianco, Lai Junjie, Albine Mirashi
Organizzazione: Associazione Mille Volti/ Comune di Napoli- Sindaco Manfredi che ha la delega della cultura.
Realizzazione opera: Metal Kostruksion Vata
Albanian artist Millot’s international project starts from Piazza Mercato in Naples: “Key of today” is a large steel sculpture. Symbol of hope and future without uncertainty
Naples will host the first stage of the project of the Italian-Albanian artist Milot launched in collaboration with in collaboration with Jean Wolfe of Los Angeles. Welcoming him on Thursday, March 30, will be the magnificent Piazza Mercato, which, after years of oblivion, is being reborn thanks to the ‘activities of neighborhood consortiums and associations determined to return it to a leading commercial and cultural role as it befits a corner so rich in history and architectural heritage.
“Key of Today” is the title of the author’s work already ready in Durres that will arrive in Naples. Meanwhile, the selection of the Passport Stamp work has started – with the award to be given to a young local artist under 18.
Those interested can design a passport stamp: it should be a drawing depicting the passage to Naples, and send it to design@keysofunity.com.
The chosen work will be recognized and awarded during the opening of Milot’s work. It is no coincidence that it is in Naples’ Piazza Mercato that internationally renowned artist Milot has chosen to place his new “Key of Today.”
A melting pot of inspiration and dynamism, this beautiful historic square has always been the epicenter of civic events, playing a key role in the fascinating history of one of the world’s oldest cities, a metropolis that has given rise to many civilizations and cultures, successfully blending faiths, races and ideas.
The giant sculpture “Key of Today” – exhibited for the first time in Naples thanks to Mayor Manfredi – will be a symbol of life, of the rebirth of a society open to everything and everyone, to dialogue, to confrontation, of a world in which there are possibilities and potential for all.
Milot’s is a message of hope at such a difficult and divisive time: a way to awaken the collective thinking of a society that has lately lost its way. A universal “cry” for mutual respect among people, so that they live in peace with each other and there are no more closed and distant places.
The large and striking square is an ideal setting to accommodate monumental and impressive structure, made of corten steel, ten meters high and twenty meters wide. Presented by the Thousand Faces Association in collaboration with the City of Naples and Mayor Manfredi who has the delegation of culture, under the executive direction of Michael Kaiser/JeanWolfe, with art direction by Michele Stanzione and engineer Michele Palumbo, as well as the collaboration of Francesco Bianco, Lai Junjie and Albine Mirashi, Key of Today will remain in Naples’ Piazza Mercato for 3 months after a spectacular inauguration between music and dance.
The sculpture will continue its journey in other Italian and European cities: at each stop it will add a unique stamp. Other keys of the same project – The water key, touring Asia and Oceania, and The dream key, touring the Americas – will also appear around the planet.
Says Milot: “In the great effort we make every day to realize our dreams, we unknowingly find many barriers, prejudices and mechanisms in life, where it is very difficult to realize our desires. The key, as an object, is not just meant to open, but to symbolize the opening of everything, without closed places, as a tool to find the right ‘way’ for every human being. In this society we are constantly bombarded with virtual images: showing oneself has become the most common endeavor. Man is forced into incommunicability and, as a result, artists are also ‘searching’ for a new identity to try to make people reflect on the great uncertainty in which we live.”
In a society dominated by doubt and precariousness, Milot aims to spread a ray of light that erases collective fears and uncertainties. “Mine,” he stresses, “wants to be above all a positive message of hope, because we all have the right to realize our dreams and everyone deserves the same opportunities to do so.
Thus Milot’s impressive Keys of unity project will become a universal and enduring symbol of dialogue and connection. The Keys will create a bond of diversity and inclusion across the shores of humanity and help rediscover the lost values we all share.
The keys will become an inspiration and a reminder for the world to reclaim and connect its past with the joy of the present, looking forward to a hopeful future with an open and evolving conversation.