Un accordo per un patrimonio culturale immenso. Quello di Stabiae, che abbraccia reperti e testimonianze uniche dalle ville di età romana sul pianoro di Varano a Castellammare oggi custoditi al Museo Archeologico Nazionale di Napoli e al Museo archeologico di Stabiae Libero D’Orsi.
Per divulgarne sempre più la conoscenza è stata costruita un’intesa tra le due strutture per dare vita a convegni, seminari e pubblicazioni, ma anche alla ricerca sui materiali e i loro contesti di provenienza, creando un catalogo digitale dei reperti stabiani finalizzato a una fruizione partecipata e digitale.
Alcune opere in prestito andranno ad arricchire il percorso espositivo del Museo Libero D’Orsi in fase di ampliamento, a cui seguiranno, secondo pianificazioni programmate nel tempo, mostre e percorsi culturali incrociati.
Giovedì 16 marzo allee 16 neòl’Aula Convegni della Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia sarà presentato l’ampio progetto di valorizzazione del patrimonio culturale stabiano, tra le cui attività e iniziative si inserisce l’Accordo Quadro con il Mann.
Interverranno il direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel, il direttore del Museo archeologico nazionale di Napoli Paolo Giulierini, la commissione prefettizia costituita dal prefetto Raffaele Cannizzaro, dal viceprefetto Mauro Passerotti e dalla dottoressa Rosa Valentino.
Nell’occasione saranno illustrati i dettagli dei progetti in corso su tutta l’area archeologica di Stabia e gli interventi già avviati presso la Reggia di Quisisana, tra cui l’ampliamento del Museo Libero D’Orsi, l’allestimento dei depositi archeologici e il restauro della Torre Colombaia, resi possibili grazie all’Accordo di valorizzazione, conseguito nel 2019 tra il Parco Archeologico di Pompei e il Comune di Castellammare di Stabia.
Alle 17.00 seguirà la conferenza “Stabiae, luogo delle due scoperte” organizzata dal “Comitato per gli scavi di Stabia fondato dal 1950”, primo incontro dei “Dialoghi di Quisisana”, rassegna di eventi culturali e iniziative letterarie, che si inserisce nel più ampio programma di valorizzazione, a cura da Maria Rispoli, responsabile del Museo, previsto a partire da quest’estate in vista della riapertura e inaugurazione del nuovo percorso espositivo.
Gabriel Zuchtriegel e Paolo Giulierini dialogheranno in un confronto sulle radici storico-culturali del territorio stabiano tra passato e presente. L’incontro è moderato dal giornalista Antonio Ferrara.
In foto, affresco nella Reggia di Quisisisana