Omeopatia e psichiatria. Mens sana in corpore sano. Se ne parla domani, martedì 28 marzo, alle 16, al Reale Yacht club Canottieri Savoia di Napoli, Banchina Santa Lucia 13. Il convegno è organizzato dall’Apo Italia (Associazione pazienti omeopatici).
Un incontro rivolto a tutti: l’obiettivo è fornire spunti di riflessione e approfondimento sul tema. Si darà via al convegno con i saluti del presidente del Circolo Savoia Fabrizio Cattaneo della Volta, della presidente Apo Italia Marisa Certosino, dell’assessore a salute e verde del Comune di Napoli Vincenzo Santagada, della coordinatrice Fiamo Campania Marisa Santoianni e del presidente Omeoimprese Giovanni Gorga.
Un pomeriggio aperto e multidisciplinare dove si alterneranno importanti relatori: Italo Sabelli introdurrà “Marina Sapio:Omeopata- Psicoterapeuta”; Renato Certosino parlerà di “ L’impatto del long covid sulla salute mentale”; il tema affrontato da Armida Calogero sarà “ Omeopatia e fiori di Bach ”; Alfonso Tramontana si soffermerà su “Potenzialità della medicina complementare ed integrativa nei quadri psichiatrici”; Camillo De Felice intratterà con dei medicamenti poetici “Stentine e cerevelle bella pareglia”. Modera, Clarissa Campodonico.
Con la legge dei Simili, Hahnemann aveva elaborato una nuova metodologia medica: partendo da questa prospettiva, i partecipanti, guidati dalle parole dei relatori, potranno essere stimolati a conoscenze mediche che riguardano questa medicina complementare e approfondire alcuni aspetti proposti. Tutti temi di grande interesse per una visione globale: la Medicina è una: quella che guarisce.
Foto di Karin Henseler da Pixabay