“Procida” al festival di Locarno. E’ dedicato all’isola di Arturo il film collettivo realizzato lo scorso anno nella Capitale Italiana della Cultura da 12 giovani cineasti (di età comprese tra i 17 e i 25 anni) al termine di un lavoro di formazione diretto da Leonardo Di Costanzo (“Ariaferma”).
L’opera, prodotta da Regione Campania e Film Commission con il coordinamento di Parallelo 41 Produzioni e la collaborazione del Comune di Procida, sarà proiettata in prima internazionale domani, 3 agosto, al 76 Festival di Locarno nella selezione “fuori concorso” della prestigiosa rassegna svizzera.
Realizzato con le immagini girate tra giugno e luglio dai filmaker campani, il film è il risultato conclusivo del progetto “Procida Film Atelier 2022” finanziato con fondi POC dalla Regione Campania e diretto dal regista campano Leonardo Di Costanzo.
Condotto da Caterina Biasiucci, Claudia Brignone e Lea Dicursi,il laboratorio di cinema che ha preceduto la realizzazione del film ha consentito ai partecipanti (Cecilia Catani, Giorgia Ciraolo, Enrica Daniele, Valentina Esposito, Dario Fusco, Angela Giordano, Simone Greco, Rebecca Gugliara, Ernesto Raimondi, Giorgia Ricciardiello, Nina Rossano, Lucia Senatore, Romilda Di Iorio, selezionati tra un gruppo di oltre 70 candidati) di apprendere come filmare lo spazio, il territorio, i luoghi e le azioni delle persone nel quotidiano (foto). Così è proseguita sull’isola di Arturo la ricerca, lo studio e l’osservazione del “reale”, un itinerario visionario e poetico, che, tradotto in sequenze filmate, è divenuto il nucleo narrativo del film.
Storie, luoghi e anime che hanno colpito l’interesse della direzione Artistica del Festival di Locarno: così “Procida” è finita tra opere in lizza per il “Pardo Verde Ricola”, riconoscimento assegnato a quei film che valorizzano tematiche legate a sostenibilità, ecologia e rapporto tra uomo ed ecosistema.
«Partendo dai giovani e dai loro sguardi- conclude la producer Antonella Di Nocera– l’atelier e, quindi il film, hanno animato un processo che ha coinvolto la comunità e si è nutrito dell’ispirazione dell’isola, capace di guardare al mondo e accoglierlo nella sua anima ricca di storie e di bellezza».
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Locarno Festival/ Here is the film dedicated to Procida by 12 young filmmakers
“Procida” at the Locarno festival out of competition. Dedicated to the island of Arturo is the collective film made last year in the Italian Capital of Culture by 12 young filmmakers (aged between 17 and 25) at the end of a training project directed by Leonardo Di Costanzo (“Ariaferma”).
The work, produced by the Campania Region and the Film Commission with the coordination of Parallel 41 Productions and the collaboration of the City of Procida, will have its international premiere screening on August 3 at the 76th Locarno Film Festival in the “out of competition” selection of the prestigious Swiss event.
Made with images shot between June and July by filmmakers from Campania, the film is the final result of the “Procida Film Atelier 2022” project financed with POC funds by the Campania Region and directed by Campania-based director Leonardo Di Costanzo.
Led by Caterina Biasiucci, Claudia Brignone and Lea Dicursi, the film workshop that preceded the making of the film allowed the participants (Cecilia Catani, Giorgia Ciraolo, Enrica Daniele, Valentina Esposito, Dario Fusco, Angela Giordano, Simone Greco, Rebecca Gugliara, Ernesto Raimondi, Giorgia Ricciardiello, Nina Rossano, Lucia Senatore, Romilda Di Iorio, selected from a group of more than 70 applicants) to learn how to film space, territory, places and people’s actions in everyday life. This is how the research, study and observation of the “real” continued “on the island of Arturo,” a visionary and poetic itinerary, which, translated into filmed sequences, became the narrative core of the film.
Stories, places and souls that piqued the interest of the Artistic Direction of the Locarno Film Festival: thus “Procida” ended up among works in the running for the “Pardo Verde Ricola,” an award given to those films that enhance issues related to sustainability, ecology and the relationship between man and the ecosystem.
Producer Antonella Di Nocera concludes: “Starting from the young people and their eyes, the studio, and therefore the film, has animated a process that has involved the community and has been nourished by the inspiration of the island, which is able to look at the world and welcome it into its soul, full of stories and beauty”.
