Ostrava, cittadina della Repubblica ceca è pervasa dal grigio, complice il suo passato siderurgico. Il paese divenuto ormai inospitale sarà lo scenario di un evento drammatico. Martin Prchal è scomparso da un anno, e le ricerche non hanno dato i loro frutti. Sarà Adam Vejnar a ribaltare il caso, attraverso un’accurata ricercata al civico 6, luogo dove fino a prima della scomparsa risiedeva Martin.
Numerosi segreti sembrano annidarsi a via U’Trani, in un tessuto sociale dove il comunismo la fa ancora da padrone, dove il sopruso è la regola, e dove le brutture sono dietro l’angolo.
Tra i vari argomenti di interesse, troviamo ciò che concerne il maltrattamento minorile. Rywikovà tratta l’argomento con sapiente emozione, restituendo il racconto di una storia dove avere otto anni a volte è un peso da portare. Una storia dove l’uomo nero e la strega cattiva decidono di chiuderti a chiave in un appartamento fatiscente.
Ogni dettaglio è raccontato con sommessa emozione, regalando al lettore la storia di una bambina che grazie al suo coraggio permette lo svelamento parziale di una verità.
Il romanzo La casa al civico 6 è senz’altro un giallo, ma soprattutto è capace di regalare ai suoi lettori un taglio certamente psicologico e sociale, spazio in cui l’autrice riesce a caratterizzare psicologicamente ognuno dei suoi protagonisti, in una casa che diviene quasi al limite del mondo, e in uno spazio dove Vejnar crede ci sia nascosto l’autore della sparizione di Martin. Da qui un’analisi accurata di pregi, difetti, di una società che fa fatica a lasciarsi alle spalle il regime comunista.
Ogni pagina diviene un forte arricchimento culturale, passando non solo per il filo narrativo dei suoi protagonisti, ma imbattendosi in vicende storiche che hanno realmente costruito la società ceca. Il giallo d’indagine, diviene quindi il pretesto per mostrare un affresco sociale dove il buio e il vuoto la fanno da padrone.
Rywikovà pone la sua attenzione anche sull’argomento ambiente. La storia di Ostrava è infatti legata a quella della lavorazione del carbone nero, ciò contribuiva a un ingente inquinamento atmosferico. Di fatti, l’Ostrava raccontata dall’autrice è un posto ricoperto totalmente di polvere di carbone.
Soprannominata “cuore d’acciaio”, a partire dal 1989 ha subìto numerosi cambiamenti, e a oggi è in corso un ammodernamento continuo. Tuttavia, l’inquinamento sembra ancora oggi un argomento di grande importanza, ed esclude Ostrava dai circuiti turistici, essendo ancora una città dominata dal grigio. (Miriana Kuntz)
Per saperne di più
https://www.mondadoristore.it/La-casa-al-civico-6-Nela-Rywikova/eai978889497929/
https://www.ibs.it/casa-al-civico-6-ebook-nela-rywikova/e/9788894979336
https://edizionileassassine.it/prodotto/la-casa-al-civico-6/