“Lee and Me”. Un documentario scritto e diretto da Alessandro Garilli, girato nella casa circondariale di Velletri con interventi di 6 sex offender e con animazione firmata da Michele e Federico Penco. Da oggi, 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, e per 12 mesi, andrà in onda su Prime Video e su Google Play.
Graphic novel in bianco e nero, “Lee and Me” è un viaggio nella vita di una donna (l’americana “Lee” Miller, nota modella, fotografa e fotoreporter del Novecento) che ha subito una violenza e di un uomo (il kosovaro Sami) che ha commesso un abuso e attualmente è ristretto a Velletri.
Due storie, distanti nello spazio e nel tempo, che però mostrano un doloroso punto di contatto e che si aprono in un dialogo attorno a un tema spinoso.
Nella prima parte, infatti, la vita della musa americana (simbolo femminile di indipendenza ed emancipazione) è narrata da Sami e da altri sei sex offender (che, al pari del giovane kosovaro, sono tuttora detenuti in carcere).
Le prove e le riprese di questa prima frazione sono state realizzate esclusivamente all’interno della prigione e sono frutto degli incontri avvenuti tra il regista e i narratori, sempre in presenza della psicologa e psicoterapeuta operante nella casa circondarialedi Velletri.
Nella seconda parte, invece, la vicenda di Sami è raccontata dalla stessa Lee, ovvero dall’attrice Alice La Manna che nel film interpreta il ruolo dell’icona d’oltreoceano.
Nel documentario, le vicende di Lee Miller e di Sami sono attraversate dai commenti di Maria Rita Parsi (nota psicoterapeuta, docente, saggista e scrittrice) che affronta i vari temi portando il pubblico nella mente di una bambina (o un bambino) che subisce un abuso e nell’animo di chi invece, “vampirizza una vita”, compiendo violenza sessuale.
Vi si aggiungono le interviste di Cristina Matranga, direttrice generale ASL Roma 4, Fabiola Elia Esperto Ex Art. 80, psicologa e psicoterapeuta, Lucia Lolli Dirigente Liceo Vian di Bracciano e il criminologo forense investigatore, Gianluca Di Pietrantonio.
Lee and Me è distribuito da Minerva Pictures, prodotto da Angelika Vision in collaborazione con Tutto per Amore Ugo Giorgio Bademer Onlus e Fondazione Conad , con il contributo del MIC. Con il sostegno della Regione Lazio Fondo Regionale per il Cinema e L’ Audiovisivo.
A Napoli, invece, lunedì 27 novembre, nell’ambito degli eventi promossi dalla Municipalità 5 Vomero – Arenella, in occasione delle manifestazioni contro gli abusi sulle donne, la centralissima via Scarlatti (altezza piazza Vanvitelli), cuore pulsante del quartiere collinare partenopeo, a partire dalle 11.30, ospiterà una marcia silenziosa dal titolo “Fiori rossi… per te Giulia”.
L’appuntamento, patrocinato dalla Fondazione Silvia Ruotolo onlus e sostenuto dalla consigliera comunale Alessandra Clemente vedrà, tra l’altro, la partecipazione dell’attrice Rosalia Porcaro (foto) e dell’artista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Mauro Maurizio Palumbo.
All’evento prenderanno parte, inoltre, gli alunni di alcune scuole della Municipalità: Liceo classico Sannazaro, Scuola media statale Belvedere, Istituto Salesiani Vomero e l’Istituto comprensivo Cesare Pavese. Tutti uniti dal motto “Giulia, il tuo sorriso, una stella per tutti… Vietato dimenticare”.
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Violence against women/ “Lee and Mee,” a docufilm by Alessandro Garilli that was shot in Velletri prison. At the Vomero, silent march for Giulia: actress Rosalia Porcaro is also there
“Lee and me. A documentary written and directed by Alessandro Garilli, filmed in the Velletri prison with the interventions of 6 sex offenders and with animation signed by Michele and Federico Penco. Starting today, November 25th, the International Day for the Elimination of Violence against Women, it will be available on Prime Video and Google Play for 12 months.
A black and white graphic novel, “Lee and Me” is a journey through the life of a woman (American “Lee” Miller, a famous model, photographer and photojournalist of the 20th century) who has suffered violence, and a man (Kosovar Sami) who has committed abuse and is currently imprisoned in Velletri.
Two stories, distant in space and time, that nevertheless show a painful point of contact and open a dialog around a painful topic.
In the first part, the life of the American muse (a female symbol of independence and emancipation) is narrated by Sami and six other sex offenders (who, like the young Kosovar, are still imprisoned).
The rehearsals and the shooting of this first part were done exclusively inside the prison and are the result of the meetings that took place between the director and the narrators, always in the presence of the psychologist and psychotherapist working at the Velletri prison.
In the second part, however, Sami’s story is told by Lee herself, the actress Alice La Manna, who plays the role of the overseas icon in the film.
In the documentary, Lee Miller’s and Sami’s stories are interspersed with commentary by Maria Rita Parsi (a well-known psychotherapist, lecturer, essayist and writer), who addresses the various issues by taking the audience into the mind of a little girl (or boy) who suffers abuse and into the soul of those who instead “vampirize a life” by perpetrating sexual violence.
It will be accompanied by interviews with Cristina Matranga, General Director of ASL Roma 4, Fabiola Elia Experto Ex Art. 80, psychologist and psychotherapist, Lucia Lolli Dirigente Liceo Vian di Bracciano and forensic criminologist investigator, Gianluca Di Pietrantonio.
Lee and Me is distributed by Minerva Pictures, produced by Angelika Vision in collaboration with Tutto per Amore Ugo Giorgio Bademer Onlus and Fondazione Conad, with the contribution of MIC. With the support of Regione Lazio Fondo Regionale per il Cinema e L’ Audiovisivo.
In Naples, on Monday November 27th, as part of the events promoted by the Municipality 5 Vomero – Arenella, on the occasion of the demonstrations against the abuse of women, the very central Via Scarlatti (at Piazza Vanvitelli), the beating heart of the Neapolitan hillside district, will host a silent march entitled “Red flowers… for you Giulia” starting at 11:30 am.
The event, sponsored by the Silvia Ruotolo onlus Foundation and supported by the Municipal Councillor Alessandra Clemente, will feature the participation of the actress Rosalia Porcaro (photo) and the artist and lecturer at the Naples Academy of Fine Arts, Mauro Maurizio Palumbo.
The event will also be attended by students from various schools in the municipality: Liceo classico Sannazaro, Scuola media statale Belvedere, Istituto Salesiani Vomero and Istituto comprensivo Cesare Pavese. All united by the motto “Giulia, your smile, a star for all… Forbidden to forget”.