Napoli lo snobbò, la Francia lo adottò. Pier Angelo Fiorentino, nato in territorio partenopeo due secoli fa, lasciò il mondo nel 1864 a Parigi, ma affidò a un testamento la sua vita oltre la morte: portatemi a Trocchia dove c’era la nostra casa di campagna.
E adesso due associazioni lo ricordano dedicandogli una serata: Vesuviani in cammino e la via della bellezza organizzano un incontro sabato 27 gennaio, alle 18, nella congrega delle anime del Purgatorio, in piazza Trivio a Sant’Anastasia dal titolo “La luce delle stelle morte illumina parole e note”.
Patrocinato dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, l’incontro sarà caratterizzato anche da letture e interpretazioni musicali di classici senza tempo, quei classici forgiati da menti brillanti di autori come Catullo, Foscolo, Petrarca, Leopardi, Svevo e altri, che hanno lasciato questo mondo illuminandolo di una luce eterna mediante la loro scrittura. Lezione-spettacolo di Matteo Angelo Palumbo, professore emerito dell’Università Federico II di Napoli.
Sarà messa a fuoco la figura del drammaturgo, poeta, scrittore, e traduttore, spirito ribelle, genio giornalistico e letterario, che, trascurato dal suo luogo d’origine, lasciò il segno invece oltralpe con la prima traduzione in francese della Divina Commedia di Dante.
L’appuntamento sarà arricchito da momenti musicali nel segno di Fabrizio De André, sulle note dell’album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, ispirato alle poesie in verso libero dell’antologia di Spoon River, che riscontrò grande successo prima in America, poi in Italia, grazie a Cesare Pavese e Fernanda Pivano.
Sant’Anastasia/ “Dead starlight illuminates words and notes”: evening dedicated to (Neapolitan) translator and writer Pier Angelo Fiorentino who died in Paris
Naples snubbed him, France adopted him. Pier Angelo Fiorentino, born on Neapolitan soil two centuries ago, left the world in Paris in 1864, but he entrusted his life beyond death to a will: “Take me to Trocchia, where our country house was.
The meeting, promoted by the Vesuvius National Park Authority, will offer readings and musical interpretations of timeless classics, those classics forged by the brilliant minds of authors such as Catullus, Foscolo, Petrarch, Leopardi, Svevo and others, who left this world to illuminate it with an eternal light through their writings. Conference by Matteo Angelo Palumbo, professor emeritus of the Federico II University of Naples.
Under the patronage of the Vesuvius National Park Authority, the meeting will feature readings and musical interpretations of timeless classics, those classics forged by the brilliant minds of authors such as Catullus, Foscolo, Petrarch, Leopardi, Svevo and others, who left this world and illuminated it with an eternal light through their writings. Conference by Matteo Angelo Palumbo, professor emeritus of the University Federico II of Naples.
And, of course, a focus on the playwright, poet, writer and translator, rebellious spirit, journalistic and literary genius who, neglected by his place of origin, left his mark beyond the Alps with the first French translation of Dante’s Divine Comedy.
The event will be enriched by musical moments under the sign of Fabrizio De André, on the notes of the album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, inspired by the free verse poems of the anthology “Spoon River”, which found great success first in America and then in Italy, thanks to Cesare Pavese and Fernanda Pivano.