No obesità infantile. Diventa l’acronimo Noi il progetto che sarà presentato domani mercoledì 24 gennaio alle 10.30 nella sala del Capitolo di San Domenico Maggiore.
L’iniziativa è realizzata da Associazione Ares 2.0, finanziato dalla Fondazione Prosolidar, con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli. Un impegno condiviso per combattere l’obesità infantile, un viaggio coinvolgente che riunisce bambini, famiglie, personale scolastico e policy maker.
Interverranno: Maura Striano (assessora all’Istruzione e alle Famiglie – Comune di Napoli), Maria Rosaria Licenziati(direttore UO Malattie Neuroendocrine, Centro Obesità – AORN Santobono Pausilipon), Annamaria Sabatino (Ufficio scolastico regionale per la Campania – Ministero dell’Istruzione), Clemente Tartaglione (Ares 2.0) e Fondazione Prosolidar.
Un progetto che nasce dalla convinzione che un’informazione accurata e una presa di coscienza dei rischi siano gli strumenti più potenti per affrontare il problema. Non si tratta solo di dire cosa mangiare o quanto muoversi, ma di creare una cultura della salute, del benessere e del rispetto per il nostro corpo.
In Italia circa il 25% di bambini e bambine è in sovrappeso o obeso, percentuale che in Campania raggiunge il 35%. La Società Italiana di Pediatria afferma che sempre più bambini e adolescenti soffrono di patologie conseguenti all’obesità sinora non presenti durante l’infanzia, come ipertensione, elevato tasso di trigliceridi e colesterolo, grasso accumulato nel fegato, glicemia alta, diabete di tipo due e gravi patologie ortopediche derivate dallo sproporzionato peso. Inoltre, è riscontrato che spesso insorgono anche complicazioni psicosociali che portano ad avere scarsa autostima, depressione e problemi alimentari.
Un tema così delicato richiede l’impegno di famiglie e bambini, ma anche del governo locale e delle istituzioni scolastiche; tutti attori chiave che, operando in sinergia, possono moltiplicare l’efficacia di una azione per combattere il dilagante fenomeno.
Per la diffusione, negli istituti scolastici di Napoli e provincia, sono stati creati materiali ludico-didattici per l’infanzia, prodotti editoriali e multimediali educativi e divertenti che, parlando la lingua di bambini e bambine, incoraggiano a fare scelte alimentari più sane e ad essere più attivi fisicamente.
Per saperne di più
www.difendiamoilfuturodeibimbi.it
https://www.youtube.com/@NOI-NoObesitaInfantile-jl5jf
Project/ “No childhood obesity,” schools and parents together to create a culture of health
No Childhood Obesity. Becomes the acronym Noi the project that will be presented tomorrow Wednesday, January 24th at 10:30 a.m. in the Chapter House of San Domenico Maggiore. Shared commitment to combat childhood obesity, an engaging journey that brings together children, families, school staff and policy makers. Speakers will include Maura Striano (Councillor for Education and Families – City of Naples), Maria Rosaria Licenziati(director UO Neuroendocrine Diseases, Obesity Center – AORN Santobono Pausilipon), Annamaria Sabatino (Regional School Office for Campania – Ministry of Education), Clemente Tartaglione (Ares 2.0) and Prosolidar Foundation.
A project that stems from the belief that accurate information and risk awareness are the most powerful tools to deal with the problem. It is not just about telling us what to eat or how much to move, but about creating a culture of health, wellness and respect for our bodies.
In Italy about 25 percent of boys and girls are overweight or obese, a percentage that reaches 35 percent in Campania. The Italian Society of Pediatrics claims that more and more children and adolescents suffer from pathologies resulting from obesity that were not present so far in childhood, such as hypertension, high triglyceride and cholesterol levels, fat accumulated in the liver, high blood sugar, type two diabetes, and serious orthopedic pathologies derived from disproportionate weight. Such a sensitive issue requires the commitment of families and children, but also of local government and educational institutions; all key players who, working in synergy, can multiply the effectiveness of action to combat the rampant phenomenon.
For dissemination, children’s play materials, educational and entertaining editorial and multimedia products that, speaking the language of boys and girls, encourage them to make healthier food choices and be more physically active have been created in schools in Naples and its province.
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