Un assaggio dei nuovi talenti. Entrée s’intitola la rassegna curata da un’artista raffinata e capace di valorizzare il lavoro degli emergenti come Carla Viparelli, offrendone degli assaggi nelle sale d’ingresso di Palazzo Ricca, sede della Fondazione Banco di Napoli, in via tribunali 213. Il nuovo appuntamento proporrà la mostra Natura a taglio di Gabriella Gorini.
Dal 22 marzo (opening alle 18) al 10 maggio, saranno esposte opere realizzati sui contenitori di carta delle pizze e dipinti su tela o su cartoncino applicato su tela, alcuni di grande formato (70×100) altri di medie e piccole dimensioni. Le figure che vedremo hanno una filigrana sottile e potente, che mette insieme diversi piani della percezione visiva e emozionale.
«Lo stile di Gorini- spiega la curatrice- è estremamente raffinato sia per la tecnica, accuratamente dettagliata, sia per il ricco immaginario simbolico, colto e onirico. La sintesi operata di tale elezione formale e di un materiale popolare e povero per eccellenza rispecchia a pieno lo spirito libero, composito, trasversale della città di Napoli, dove cultura d’élite e cultura popolare si fondono alchemicamente: dai pomi d’oro del giardino delle Esperidi al pomodoro il passo è breve».
Conclude la giornalista Francesca Panico che scrive il testo introduttivo alla mostra: «La trasformazione delle cose parte dunque dalla materia stessa del processo creativo fino alla mutevolezza della rappresentazione vera e propria. Così quelle figure oniriche, che Gorini ritaglia e ripone fluttuanti in uno spazio misterioso e astratto, sono sempre un incontro di cose o parti di esse, in bilico tra il naturale e il surreale, senza mai definirsi come esperienza conclusa».
Gabriella Gorini vive e lavora a Napoli dove si è formata al Liceo artistico e all’Accademia di Belle Arti. Ha lavorato per molti anni nel settore dell’artigianato e dell’accessorio di moda e da quindici è presente sulla scena del contemporaneo, esponendo in mostre collettive e personali.
Exhibition/ Fondazione Banco di Napoli, Gabriella Gorini’s “Natura a taglio”: those emotions among small fragments of the world
A taste of new talents. Entrée is the title of the review curated by a sophisticated artist capable of enhancing the work of emerging artists, such as Carla Viparelli, by offering samples in the entrance halls of Palazzo Ricca, headquarters of the Fondazione Banco di Napoli, at 213 Via Tribunali. The new exhibit will feature Natura a taglio by Gabriella Gorini.
From March 22nd (opening at 6 p.m.) to May 10th, works made on pizza containers and paintings on canvas or cardboard applied on canvas will be on display, some of large format (70×100) and others of medium and small size. The figures we will see have a subtle and powerful thread, bringing together different planes of visual and emotional perception.
Concludes the journalist Francesca Panico, who wrote the introduction text to the exhibition, “The transformation of things thus starts from the very material of the creative process to the mutability of the actual representation. So those dreamlike figures, which Gorini cuts out and places floating in a mysterious and abstract space, are always an intersection of things or parts of them, hovering between the natural and the surreal, without ever defining themselves as a concluded experience.”
Gabriella Gorini lives and works in Naples where she studied at the Liceo artistico and the Accademia di Belle Arti. She has worked for many years in the field of handicrafts and fashion accessories and has been present on the contemporary scene for fifteen years, exhibiting in group and solo shows.
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