Una rete di piccoli luoghi d’arte. Nasce a Napoli da cinque piccole realtà che decidono di associarsi per rendere la scoperta artistica e culturale non solo più dinamica ma anche più divertente.
La Monteoliveto Home Gallery, l’associazione VerginiSanità (Acquedotto Augusteo del Serino), l’associazione Getta la Rete ( complesso monumentale dei vincenziani), il collettivo Llabbasc e la Piccola Galleria Resistente.
Insieme intendono creare un percorso ideale che connetta il tessuto urbano a quello artistico-culturale ampliando la partecipazione. In questo modo si vuole proporre al visitatore locale o estero, esperto o debuttante una roadmap di piccoli luoghi insoliti, in genere mai facilmente individuabili.
Volete vederli? L’occasione sarà quella della prima notte dei piccoli luoghi d’arte organizzata venerdì 28 giugno. Ecco una scaletta con orari ben scanditi per poterli visitare tutti: 19:30 – 21:30, aperitivo artistico leggendario alla Monteoliveto Home Gallery; 20:30 – 22:30: associazione VerginiSanità (acquedotto augusteo del Serino) e associazione Getta La Rete (Complesso Vincenziani); 21- 23: Il disdegno: spettacolo poetico sulla resistenza dell’anima contro tutte le gabbie. Di Vik Palmieri e Fran Allen Zimmerman. Completa l’appuntamento la personale Planet A di Antonio Conte, una riflessione sul cambiamento climatico nella Piccola Galleria resisnte; 20:30 – mezzanotte: tarocchi d’arte e presentazione dell’ep di Marila, Llabbasc. Durante tutta la serata sarà sviluppata anche una linea di poesia del collettivo “Frittate Poetiche”.
E adesso vi raccontiamo che cosa fanno questi satelliti artistici sorprendenti.
Llabbasc, spazio fondato da Dario Gaipa e Maurizio Padula nel 2021. Ha funzione di laboratorio e piccola galleria, nel cuore del centro storico di Napoli, a pochi passi dal Mann (museo archeologico nazionale di Napoli), dal Conservatorio San Pietro a Majella e dall’Accademia di Belle Arti. La condivisione dello spazio di lavoro ha permesso loro di crescere rapidamente dal punto di vista artistico e di creare una particolare sinergia tra le ricerche artistiche individuali, con collaborazioni efficaci per la realizzazione di numerose opere. Nel gennaio 2023 il Museo nazionale Progetto Paterno, in provincia di Cosenza, ha acquistato cinque loro opere, attualmente nella collezione permanente. Da novembre 2023 a gennaio 2024 Gaipa e Padula espongono al museo archeologico di Napoli “Mann” con il progetto “Mann Sgamat, la città entra nel museo”; successivamente al Mav di Ercolano, al museo della tradizione enogastronomica M.U.T.E. e alla Vernice Art Fair di Forlì.
Associazione VerginiSanità – Acquedotto Augusteo del Serino. La prima è nata con l’obiettivo di promuovere progetti integrati per la riqualificazione dell’area urbana tra il Borgo dei Vergini e il Rione Sanità a Napoli. Dal 2010 a oggi, grazie all’esperienza e alla complementarietà del gruppo di soci fondatori e a un profondo legame con il territorio, ha promosso e organizzato manifestazioni per la valorizzazione e al rispetto dello spazio pubblico, del patrimonio ambientale e architettonico, strumenti indispensabili per migliorare la vivibilità, la sicurezza e la crescita sociale. Dal 2014, l’Associazione VerginiSanità gestisce il sito archeologico Acquedotto Augusteo del Serino, nei sotterranei del palazzo Peschici-Maresca, di proprietà dell’Arciconfraternita dei Pellegrini. L’acquedotto è un’infrastruttura di epoca Romana tra le più imponenti del mondo antico, che si sviluppa per circa 100 km, dalle sorgenti fino alla Piscina Mirabilis a Miseno.
Piccola Galleria Resistente. Si sviluppa da un’idea dell’artista Antonio Conte alla fine del 2021. Una casa alle spalle di Via Foria, uno studio, una galleria d’arte. Luogo di aggregazione e condivisione. Si comincia con una “mostra bastarda” che inaugura lo spazio. Una mostra nata dalla collaborazione di Antonio Conte con la produzione Rai, I bastardi di Pizzofalcone. Visibili tutte le opere protagoniste dell’episodio Nozze. Inizia così una lunga attività espositiva che porta alla piccola galleria performer, fotografi, street artist, pittori e teatranti. In tre anni di vita, non si contano più le presentazioni di libri, i reading poetici, i cineforum e i piccoli concerti.
Monteoliveto (Home) Gallery. Un percorso espositivo aperto al mondo dell’arte contemporanea, dedicato alla presentazione di opere d’arte secondo un progetto innovativo. L’arte contemporanea come strumento per leggere e interpretare i diversi punti di vista del mondo che muta. La gallery vede la luce nel 2000: segue nel 2008 la fondazione di uno spazio a Nizza con una consolidata penetrazione per promuovere i suoi artisti emergenti . Dal 2018, la galleria ha focalizzato la partecipazione a fiere d’arte contemporanea internazionali, pur mantenendo una home gallery a Napoli, la nostra sede sociale e luogo per incontrare collezionisti interessati a Nizza e una nuova sede logistica a Parigi. Dal 2022, Monteoliveto Gallery ha lanciato un nuovo progetto per riaffermare la sua presenza a Napoli: “Bicchieri d’arte” che accoglie artisti ma anche scrittori, musicisti, performer in un ambiente conviviale aperto a tutte/i. E, infine, il Salamander International Art Prize, dedicato alla co-fondatrice della galleria, Chantal Lora, da poco scomparsa e un’idea espositiva itinerante itinerante (su bici, treno e altri trasporti lenti) intitolato Sur la route.
Associazione Getta la Rete (complesso monumentale vincenziano) si occupa della valorizzazione del sito religioso sulla strada de Vergini al civico 51, raccogliendo notizie bibliografiche, documentali e testimoniali e proponendo per esso un itinerario di visita guidata. Un lavoro volontario di ricerca e di creatività che vuole aggiungere valore non solo al quartiere ma a tutta la città. Visite guidate, percorsi formativi, viaggi e approfondimenti sono le attività principali in cui è impegnata.
Queste 5 realtà stanno creando una vera e propria Artepolitana destinata a crescere per farvi passeggiare nella città in un modo completamente diverso.
