Dopo una disastrosa relazione con una donna d’affari tormentata, uno scrittore scapolo e noto sciupafemmine attraversa un periodo di profonda depressione e decide di rivolgersi a uno psicologo. La prescrizione del medico è insolita: per ritrovare la gioia di vivere, dovrà portarsi a letto cinquanta ragazze, il più possibile giovani e attraenti.
Così inizia il tour de force del protagonista di questo divertente romanzo erotico e sentimentale, l’ultima avventura del seduttore incorreggibile già visto all’opera nei precedenti “Fanculo amore”, “Tromba Daria”, “I maschilisti: autobiografia erotica” e “Psycholove”.
Il romanzo di Grasselli si svolge in varie ambientazioni: New York, Portofino, Roma e la sua amata Reggio Emilia. Questo libro rappresenta il gran finale di una trilogia di successo, caratterizzato da un tessuto anticonformista e provocatorio.
Grasselli racconta un mondo capovolto, dando voce a una prospettiva anticonformista che sfida le convinzioni sociali e quella che l’autore definisce “la dittatura del buonismo”.
“Maschio Alfa, il ritorno del playboy” offre non solo una serie di aneddoti di vita reale, ma anche spunti riflessivi su come diventare “un vero donnaiolo di successo”.
È una guida pratica che racconta una storia senza peli sulla lingua. Le donne nel romanzo di Grasselli non sono angeli innocenti, ma anime voluttuose, caparbie e affamate. Il sesso viene trattato con consapevolezza, arricchito da dettagli peccaminosi che strizzano l’occhio al genere erotico.
Delia, Elisa, Delphine, Becca e molte altre sono le donne protagoniste di questa nuova opera. Il lettore non solo ne apprezzerà le fattezze fisiche, ma scoprirà anche il loro mondo interiore, che scuote le anime della nuova generazione.
Grasselli affronta temi di grande interesse: l’esasperazione della comunità LGBTQ+, la voracità nascosta delle donne, le differenze d’età in contesti passionali e sentimentali, i problemi psicologici e il ritrovamento di sé stessi attraverso un viaggio ironicamente chiamato “Terapia 50”.
L’autore offre consigli pratici tratti dalla sua esperienza personale e da quella di famosi conquistatori di cuori femminili nella storia. Il romanzo è una forte provocazione contro un certo tipo di femminismo esasperato, capace di demonizzare la figura maschile in ogni sua sfumatura. (Miriana Kuntz)
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Pier Francesco Grasselli
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