Lighting Bosso. From Bosso to Libetta’s transcriptions. La tournée di Francesco Libetta (al pianoforte) fa tappa al Ravello festival domenica 4 agosto nella sala dei cavalieri alle 19 di Villa Rufolo (posto unico non numerato euro 25).
La tournée si interromperà per la registrazione del nuovo doppio album che completerà in autunno il repertorio inedito di Ezio Bosso Torino, 13 settembre 1971 – Bologna, 14 maggio 2020) per formazione cameristica in trio pianoforte, violoncello e violino e in duo per pianoforte e violino. Oltre a un addendum di musica di grande repertorio, scelta da Francesco Libetta per indagare le sottili trame artistiche che collegano la visione musicale di Bosso a quelli che egli stesso ha sempre considerato e dichiarato come i suoi padri nobili.
Terminerà il 13 ottobre al Conservatorio di Torino per il festival Wanderer Armonie della Sera e a Milano il 23 ottobre al Conservatorio Verdi per Società dei Concerti.
Lighting Bosso. From Bosso to Libetta’s transcriptions, partito da Roma a Maggio, percorrerà fino all’autunno tutto il paese, con gran finale a Milano, in ottobre al Conservatorio Giuseppe Verdi e presenterà una caratteristica assolutamente unica e totalmente in linea con la filosofica artistica di entrambi i protagonisti, su molti aspetti allineati in perfetta, spontanea e casuale corrispondenza.
Ogni concerto ha un impaginato diverso che, pur mantenendo l’idea di iniziale di Francesco Libetta (foto), cioè il costante dialogo tra la musica di Bosso e i grandi del passato, presenterà ogni volta diverse e originali combinazioni.
Sull’orma di Bosso, altro elemento caratteristico è la ricerca del suono perfetto ad ogni singola occasione e quindi il costante lavoro sulla scelta dello strumento in relazione alla sala .
Conclude Libetta: «La musica di Bosso a noi che la eseguiamo dona soddisfazioni e responsabilità. Impossibile, infatti, limitarsi a suonare quello che è scritto: chi legge la musica di Bosso deve veramente “interpretare”. Affinché questa musica risulti viva è indispensabile suonarla con una costante attenzione al suono concreto che si forma via via, verso l’accadere della musica, momento per momento. Infiniti dettagli che sarebbe impossibile annotare. Fondamentale nella musica di Bosso è anche una forma particolare di consapevolezza. Per montare una musica che sa che cosa vuole dire, l’autore sa anche dove andare a trovare i vocaboli necessarî, tra autori del passato e sperimentazioni d’avanguardia».
Per saperne di più
Francesco Libetta a Ravello
Ravello a Festival/ Francesco Libetta investigates the music of Ezio Bosso. What happens in the details
Lighting Bosso. From Bosso to Libetta’s transcriptions. Francesco Libetta’s tour (on piano) will stop at the Ravello Festival on Sunday, August 4, at 7 pm in the Knights’ Hall of Villa Rufolo (single unnumbered seat euro 25).
The tour will be interrupted for the recording of the new double album that will complete Ezio Bosso’s unreleased repertoire this fall (Turin, September 13, 1971 – Bologna, May 14, 2020) for chamber ensemble in piano, cello and violin trio and piano and violin duo. It will also include a selection of music from the great repertoire, chosen by Francesco Libetta to explore the subtle artistic textures that link Bosso’s musical vision to those he has always considered and proclaimed as his noble fathers.
It will end on October 13th at the Turin Conservatory for the Wanderer Armonie della Sera Festival and in Milan on October 23rd at the Conservatorio Verdi for the Società dei Concerti.
Lighting Bosso. From Bosso to Libetta’s transcriptions, which began in Rome in May, will tour the country until the fall, with a grand finale in Milan in October at the Conservatorio Giuseppe Verdi, and will present an absolutely unique show, in complete harmony with the artistic philosophies of both protagonists, in many aspects aligned in perfect, spontaneous and casual correspondence.
Each concert has a different layout that, while maintaining Francesco Libetta’s initial idea, that is, the constant dialogue between Bosso’s music and the greats of the past, will present different and original combinations each time.
In Bosso’s footsteps, another characteristic element is the search for the perfect sound at every single occasion and thus the constant work on the choice of instrument in relation to the room .
Concludes Libetta: “Bosso’s music to us who perform it gives satisfaction and responsibility. Impossible, in fact, to merely play what is written: those who read Bosso’s music must truly ‘interpret.’ In order for this music to come alive, it is essential to play it with constant attention to the concrete sound that is gradually formed, toward the happening of the music, moment by moment. Endless details that would be impossible to note down. Also fundamental to Bosso’s music is a particular form of awareness. In order to assemble music that knows what it wants to say, the composer also knows where to go to find the necessary vocabularies, between composers of the past and avant-garde experimentation.”
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Francesco Libetta in Ravello
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