Protagonisti/ La grande eredità di Hugo Pratt continua ad affascinare il pubblico. A Roma una mostra dedicata al maestro del fumetto

Un bel viaggio, attraverso i mari, i sogni, le suggestioni alla scoperta dei padri letterari che hanno ispirato Pratt (1927 – 1995). E’ questa la sintesi della mostra che sarà aperta al pubblico da domani a Roma dal titolo La biblioteca geografica di Hugo Pratt, un viaggio nella letteratura reale e immaginaria”,
Dal 27 settembre, e fino al 20 dicembre, nelle sale del palazzo Besso in Largo di Torre Argentina 11 l’iniziativa è inserita nell’ambito dei festeggiamenti per il centenario della Biblioteca della Fondazione, una delle più stupefacenti biblioteche di Roma.
Un’esposizione di oltre 40 tavole originali e acquarelli, grandi riproduzioni, filmati e riviste d’epoca, che ci accompagneranno nell’universo dei riferimenti letterari nelle opere di Hugo Pratt, attraverso gli itinerari geografici dell’autore e dei suoi personaggi.
Dal Pacifico insieme a R.L.Stevenson fino all’Africa di Kipling e Rimbaud e gli orizzonti di frontiera di J.O. Curwood e Fenimore Cooper passando ai libri che accompagnano Corto Maltese durante i suoi lunghi viaggi tra cui il Parzifal di Wolfram von Eschenbach, Utopia di Thomas Moore, L’ultima estate di Klingsor di Hermann Hesse e ancora Coleridge e Yeats.
Un continuo mix di incontri reali o fantastici in compagnia di Tamara de Lempicka, Marina Seminova, Amelia Earhart, Antoine de Saint Exupery, e Ulisse. Proprio a lui, progenitore del marinaio Corto Maltese, sono dedicate le tavole originali dell’Odissea, disegnata da Pratt nel 1963 per il Corriere dei Piccoli.
“In un certo senso, sono il figlio di tutti. Ho sempre detto che tutto è stato scritto, che possiamo solo riscrivere” amava ripetere il maestro del fumetto che ha lasciato una grande eredità di cui anche Napoli con la sua rassegna Comicon ama nutrirsi.
E proprio la città di Partenope nel 2019 gli ha dedicato una grande esposizione al Museo archeologico nazionale (Mann) “Corto Maltese. Un viaggio straordinario” con circa 100 opere tra tavole, schizzi, fotografie ed ingrandimenti di un personaggio solitario, ramingo, condottiero e marinaio al tempo stesso. Indimenticabile.