Anniversari/ Piano City Napoli compie 10 anni. La musica inonda la città, dal 17 al 20 ottobre: inaugurazione al teatro Acacia

0
304

Un amore che dura dal 1840. Il negozio Alberto Napolitano pianoforti con la sua storica sede in piazza Carità, cuore commerciale di Napoli, non è solo un’azienda ma un brevetto di passione per la musica. E l’amor move il sole e l’altre stelle scriveva Dante, ma ha anche la capacità di donare resistenza e tenacia. Quella tenacia che da dieci anni tiene in piedi una rassegna nata a Milano e adottata anche a Napoli dal 2013 (tra altre città italiane) grazie a Napolitano che lo ha fortemente voluta e organizzata creando una rete di sinergie.
Piano City Napoli, format ideato dal musicista tedesco Andreas Kern che però non si lascia mai sfuggire nessuna delle edizioni partenopee (sabato sera sarà alle 20 al Napoli Est Teatro con “improvvisazioni per mio padre tra Ravel e Schoenberg), raggiunge il traguardo dei suoi primi dieci anni di vita in un 2024 che propone altri numeri altrettanto importanti: dal 17 al 20 ottobre, infatti , nel progetto saranno coinvolti 300 pianisti, si svolgeranno 100 eventi pubblici in 20 luoghi differenti oltre 30 concerti che si terranno in salotti privati.
Prima novità di quest’anno, l’inaugurazione che si sposterà da Piazza del Plebiscito all’Acacia: è la prima volta del Vomero, un quartiere molto attento alle iniziative culturali e sociali.
Si parte, dunque, giovedì 17 ottobre (ore 21) con il concerto Otto pianoforti a teatro a cura di Patrizio Marrone: una formazione orchestrale pianistica diretta da Mariano Patti e Giuseppe Galiano che proporrà grandi musiche da Vivaldi a Strauss, Rossini e una fantasia delle più belle melodie napoletane. Il repertorio è scritto espressamente per questa formazione e per Piano City Napoli.
Aprirà il concerto inaugurale, Alberto Iovene, vincitore del concorso Una musica per Piano City Napoli 2024 (al suo secondo anno di vita) con il brano Vicoli promosso con lo scopo di sostenere e diffondere nuove produzioni per pianoforte.
Ma tanti sono gli appuntamenti in soli 4 giorni: tra questi, venerdì 18 ottobre a Gallerie d’Italia-Napoli quello con l’argentino Daniel Rivera che suonerà con quattro giovani pianisti Francesco Pio Bakiu, Elena Bellimbeni. Alessandro Di Lorenzo, Gianantonio Frisone “La Settima Sinfonia di Beethoven” in una speciale riduzione a quattro mani.
E alla Basilica di San Paolo Maggiore sarà tempo di jazz a 2 pianoforti con Alessandro Lanzoni, Enrico Zanisi e Vincenzo Maltempo, quest’ultimo pianista trentanovenne che si è imposto all’attenzione internazionale per aver riscoperto e diffuso la musica di Charles Valentin Alkan.
Per la prima volta spazio a “Piano Donna”, da un’idea della pianista Mariagrazia Ritrovato, in coproduzione con la Fondazione Pietà dei Turchini  (nella Chiesa di Santa Caterina da Siena) e la collaborazione con l’Associazione Maggio della Musica. Giulia Ventura si esibirà a Villa Pignatelli nell’ambito del contest Maggio del Pianoforte. Scenario delle note di cui risuonerà tutta la città, ugualmente l’Ospedale di Pausyllipon dove è in programma il concerto per i bambini “dal mondo magico “ della pianista Ribelle Music_“piano piano” Pamela Nagliero.
Sabato 19, nella sala Scarlatti del Conservatorio San Pietro a Majella, per tutta la giornata, si succederanno 30 pianisti provenienti da ben 9 conservatori italiani per la seconda puntata del Forum Scarlatti.
Infine, segnaliamo domenica 20 ottobre l’imperdibile concerto all’alba al museo Nitsch in vico lungo Pontecorvo con il pianista jazz Simone Sala.
L’ingresso a tutti i concerti è libero fino a esaurimento posti a eccezione dei musei Filangieri, Villa Pignatelli, Darwin Dohrn e Nitsch per i quali è necessario un biglietto ridotto a 3 euro che consentirà di visitare le collezioni.
La rassegna è finanziata dal Comune di Napoli  nell’ambito di Napoli città della Musica e organizzata dall’Associazione Napolipiano. La direzione artistica di questa grande festa culturale è affidata al pianista Dario Candela. In una città dove la musica vive.

Qui sopra, Daniel Rivera. In copertina, Andreas Kern

A love that has endured since 1840. The Alberto Napolitano piano shop, with its historic location in Piazza Carità, the commercial heart of Naples, is not just a store, but a patent passion for music. E l’amor move il sole e l’altre stelle wrote Dante, but it also has the ability to give perseverance and tenacity. This tenacity has kept alive for ten years a festival born in Milan and since 2013 also adopted in Naples (among other Italian cities) thanks to Napolitano, who strongly desired and organized it, creating a network of synergies.
Piano City Napoli, a format conceived by the German musician Andreas Kern, who, however, never misses any of the Neapolitan editions (on Saturday evening he will be at 8 p.m. in the at Napoli Est Teatro with “Improvisations for my father” between Ravel and Schoenberg”), reaches the milestone of its first ten years in a 2024 that proposes other equally important numbers: from October 17th to 20th, in fact, 300 pianists will be involved in the project, 100 public events will take place in 20 different venues, in addition to 30 concerts that will be held in private living rooms.
The first novelty of this year’s festival is the inauguration, which will be moved from Piazza del Plebiscito to the Acacia: for the first time in the Vomero, a district that is very attentive to cultural and social initiatives.
On Thursday, October 17th (9 p.m.), the program will begin with the concert Otto pianoforti a teatro, curated by Patrizio Marrone: an orchestral piano ensemble conducted by Mariano Patti and Giuseppe Galiano that will perform great music from Vivaldi to Strauss, Rossini and a fantasy of the most beautiful Neapolitan melodies. The repertoire has been written especially for this ensemble and for Piano City Naples.
The inaugural concert will be opened by Alberto Iovene, winner of the competition Una musica per Piano City Napoli 2024 (in its second year) with the piece Vicoli, promoted with the aim of supporting and disseminating new piano productions.
But there are many appointments in just four days: among them, Friday, October 18 at Gallerie d’Italia-Naples the one with the Argentine Daniel Rivera who will play with four young pianists Francesco Pio Bakiu, Elena Bellimbeni. Alessandro Di Lorenzo, Gianantonio Frisone “Beethoven’s Seventh Symphony” in a special reduction for four hands.
And in the Basilica of San Paolo Maggiore it will be time for 2-piano jazz with Alessandro Lanzoni, Enrico Zanisi and Vincenzo Maltempo, the latter a 39-year-old pianist who has gained international attention for the rediscovery and promotion of the music of Charles Valentin Alkan.
For the first time space for “Piano Donna”, from an idea of the pianist Mariagrazia Ritrovato, in co-production with the Pietà dei Turchini Foundation (in the Church of St. Catherine of Siena) and in collaboration with the Maggio della Musica Association. Giulia Ventura will perform at Villa Pignatelli as part of the Maggio del Pianoforte competition. Scenario of the notes from which the whole city will resound, equally the Pausyllipon Hospital where the concert for children “from the magical world” by pianist Rebel Music_’piano piano’ Pamela Nagliero is scheduled.
On Saturday, October 19th, in the Scarlatti Hall of the Conservatory of San Pietro a Majella, 30 pianists from no less than 9 Italian conservatories will follow one another throughout the day for the second session of the Scarlatti Forum.
Last but not least, on Sunday, October 20th, at the Nitsch Museum in Vico Lungo Pontecorvo, the jazz pianist Simone Sala will perform an unmissable dawn concert.
Admission to all the concerts is free, subject to availability, with the exception of the Filangieri, Villa Pignatelli, Darwin Dohrn and Nitsch Museums, for which a reduced ticket of 3 euros is required to visit the collections.
The Festival is financed by the Municipality of Naples within the framework of Naples City of Music and organized by the Napolipiano Association. The artistic direction of this great celebration of music is entrusted to the pianist Dario Candela.
Learn more at
ww.pianocitynapoli.it

.

.

RISPONDI

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.