Nocera superiore/ Battistero paleocristiano: Hydro, 10 gocce d’arte contemporanea tra segni e simboli secolari. La fede nel tempo della sete

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Tutto ruota intorno all’acqua. Nel silenzio della bellezza. E’ Hydro. La fede nel tempo della sete, una mostra che svela al pubblico la suggestione del Battistero paleocristiano nel monumentale complesso di Santa Maria Maggiore di Nocera Superiore, nel Salerinitano.
Fino all’8 novembre potrete immergervi nella creatività di 10 artisti tra opere realizzate ad hoc nello spazio in cui si offrono allo sguardo.
Le visioni di Antonio Carotenuto, Cristina Cianci, Mario Ciaramella, Max Coppeta, Ugo Cordasco, Anna Crescenzi, Giovanni Cuofano, Eliana Petrizzi, Ernesto Terlizzi e Luigi Vollaro invitano a una profonda riflessione sui nostri tempi inariditi dall’odio e dalle guerre, dove la prevaricazione sconfigge la ragione dei sentimenti.
Spiega il curatore Michelangelo Giovinale: «La mostra vuole essere una prova di equilibrio fra la storia e la mdoetastoria. Tutto prende forma intorno alla grande fonte battesimale. Fra le possenti colonne che si innalzano verso la cupola elevando lo sguardo verso un oltre. Verso quella costellazione di stelle, che Dio separò dalle acque per porvi al centro il mondo e poi l’uomo».
L’arte contemporanea si esprime così con leggerezza e rispetto, senza invadere un antico luogo di spiritualità, assecondandone l’atmosfera religiosa in una delicata armonia. Tanto da coinvolgere anche le persone più distratte e distaccate, al punto da farle scivolare con dolcezza in una mistica dimensione. Tra gocce dell’immaginario.
Dieci testimonianze d’autore che abbracciano segni e simboli secolari senza violarli, accompagnandone il lento e maestoso respiro. Un percorso espositivo laico che punta al benessere dell’anima.

LA MOSTRA

Hydro
La fede nel tempo della sete
a cura di Michelangelo Giovinale
Il messaggio: Tutti abbiamo sete. L’uomo cerca disperatamente una fonte, soddisfare un bisogno primordiale di vita. In fondo, quella della storia dell’uomo è inevitabilmente anche la storia dell’acqua. A partire dalla Genesi,
dalla creazione del mondo, in cui: “lo spirito di Dio aleggiava sulle acque” e le acque, già c’erano. L’acqua e la vita, o meglio, l’acqua è la vita. Già prima ancora della creazione del mondo e fino alle penultime parole di Cristo sulla croce
“ho sete” in quel corpo tormentato dal dolore e dal bisogno di bere, prima che sia “tutto compiuto”.
Battistero Paleocristiano del Complesso Monumentale di Santa
Maria Maggiore di Nocera Superiore
. L’iniziativa è organizzata dal Gruppo archeologico di Nuceria APS guidato dal Presidente l’Architetto Pino Ruggiero.
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338 4081088
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Qui sopra, la goccia di Ernesto Terlizzi. In copertina, i dieci artisti
che partecipano al percorso espositivo

Nocera susepriore/ Early Christian Baptistery: Hydro, 10 drops of contemporary art among centuries-old signs and symbols. Faith in times of thirst


Everything turns to water. In the silence of beauty. It is Hydro. Faith in the time of thirst, an exhibition that offers the public the charm of the early Christian baptistery in the monumental complex of Santa Maria Maggiore in Nocera Superiore.
Until the 8th of November you can immerse yourself in the creativity of 10 artists through works created ad hoc in the space where they are unveiled.
The visions of Antonio Carotenuto, Cristina Cianci, Mario Ciaramella, Max Coppeta, Ugo Cordasco, Anna Crescenzi, Giovanni Cuofano, Eliana Petrizzi, Ernesto Terlizzi and Luigi Vollaro invite us to reflect deeply on our times, which are dried up by hatred and wars, where prevarication defeats the reason of feelings.
Curator Michelangelo Giovinale explains: The exhibition is a balancing act between history and meta-history. Everything takes shape around the great baptismal font. Between the mighty columns that rise up towards the dome, raising the gaze towards something beyond. Towards that constellation of stars that God separated from the waters to make the world and then the human being”.
Contemporary art thus expresses itself with lightness and respect, without invading an ancient place of spirituality, but rather by immersing itself in the religious atmosphere in a delicate harmony. So much so that even the most distracted and detached people are involved, to the point of gently slipping into a mystical dimension. Between drops of inspiration.
Ten authorial testimonies that embrace secular signs and symbols without violating them, accompanying their slow and majestic breathing. A secular itinerary aimed at the well-being of the soul.
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