Zampilla di nuovo a Napoli la Fontana degli Incanti, in piazza Salvatore di Giacomo a Posillipo, dopo l’intervento di restauro che ha previsto anche la ricollocazione dei leoni di cui si era persa la memoria.
Gli elementi decorativi sono stati rinvenuti, dopo quarant’anni, nelle segrete del Maschio Angioino grazie al lavoro di squadra tra il Servizio Arredo urbano e mobilità sostenibile, il Servizio Arte e beni culturali e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio.
Con i lavori di restauro della Fontana degli Incanti, infatti, è stata avviata anche un’opera di ricerca bibliografica e archivistica. Grazie al materiale documentale è stato quindi possibile dimostrare che i grandi frammenti ritrovati a Castel Nuovo, dei quali era incerta l’attribuzione, erano proprio parte degli antichi leoni.
Le statue sono state prima trasferite in laboratorio per il completo restauro e poi ricollocate. Nel frattempo, in piazza Salvatore di Giacomo, ABC ha provveduto alla sistemazione dell’impiantistica della fontana che si chiama così fontana perché la leggenda narra che in tempi antichi si riteneva che l’acqua prelevata da quella vasca fosse utilizzata per realizzare incantesimi d’amore.
Posillipo/ The Fountain of Enchantment in Piazza Salvatore di Giacomo is flowing again. The reappeared lions
the Fountain of Enchantment in Piazza Salvatore di Giacomo in Posillipo in Naples, is once again gushing with water after restoration work that included the relocation of the lions that had been forgotten.
The decorative elements were found after forty years in the dungeons of the Maschio Angioino, thanks to the collaboration of the Urban Furnishings and Sustainable Mobility Service, the Art and Cultural Heritage Service and the Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio.
In fact, the restoration of the Fountain of Enchantment was the start of a bibliographical and archival research project. Thanks to the documentary material, it was possible to prove that the large fragments found in Castel Nuovo, whose attribution was uncertain, were in fact part of the ancient lions.
The statues were first sent to a laboratory for complete restoration and then moved. Meanwhile, in Piazza Salvatore di Giacomo, ABC undertook the restoration of the Fountain, so called because, according to legend, the water drawn from its basin was used in ancient times to cast love enchantments.
