Teatro e periferia si incontrano per Nino Taranto. Luned 11 aprile (ore 20.30) nelle sale dell’auditorium municipale Don Pasqualino Marotta in San Pietro a Patierno (Na) andr in scena il secondo appuntamento della rassegna teatro&periferia inserita nella programmazione di eventi della III edizione di Napoli Sottosopra festival dei vecchi casali e delle nuove periferie a cura della VII municipalit di Napoli presieduta da Giuseppe Esposito e con la direzione artistica del teatro Le Nuvole di Napoli.
Al pubblico, ingresso libero fino a esaurimento posti, sar proposto “Nel nome di Ciccio”, un omaggio a Nino Taranto allestito dalla compagnia I Virtuosi di San Martino di Napoli. Le Nuvole, teatro stabile d’innovazione ragazzi ha elaborato il progetto artistico della manifestazione e ne ha curato gli aspetti organizzativi.
La programmazione degli eventi si sviluppa attraverso due tipologie di appuntamenti teatro&periferia spettacoli teatrali e performance musicali destinati a un pubblico di adulti e bambini che avranno luogo in spazi afferenti al territorio e teatro&arte a scuola visite guidate nei musei e laboratori teatrali riservati esclusivamente ad un pubblico di studenti frequentanti le scuole della VII municipalit .
A cavallo tra teatro e musica, tra avanspettacolo e opera, I Virtuosi hanno la pretesa di avere inaugurato un vero e proprio stile, fondato sullo sprofondamento dei “generi”, attraverso il quale si introduce nel teatro quanto manca ai concerti e nei concerti quanto manca della ritualit del teatro. “Il nostro lavoro consiste nell’individuare stimoli linguistici, semiotici e immaginativi che risultino comprensibili e nello stesso tempo nuovi ed in quanto tali interessanti”.
La reazione è del tutto libera e il più delle volte completamente sorprendente”, come spiega Manuela Urciuoli organizzatrice dell’evento. Il 1985 è stato il principio, l’origine della compagnia Le Nuvole. Teatro per ragazzi a Napoli? Sembrava parlare una lingua straniera, un linguaggio sconosciuto. Il Teatro per Giocare, atelier di creativit , segnò il primo passo, con i bambini si parlava gi di arte e di scienza, ecologia, natura e animali, ma con i ritmi del teatro. Le Nuvole intanto cercano una casa e la trovano in un vecchio autoscontro, nel Parco Edenlandia. Afferma Luciana Florio presidente de Le Nuvole se allora, dall”85 al ’90, era una gran fatica convincere un docente del valore educativo del teatro, e delle positive ricadute sul sistema conoscitivo, oggi sono loro, i maestri ed i professori, ad accorrere vivaci.
Le Nuvole vantano 40mila presenze di pubblico ogni anno. In particolare “Nel nome di Ciccio”, nel repertorio di questo quintetto dal 1995, intende rendere omaggio a “La Macchietta” nata dalla creativit degli autori Pisano e Cioffi cui si intrecciano brani musicali tratti da Rossini ai Beatles, dai Mariachi a Schonberg, da Sant’Agostino agli Squallor. “Quelli che interpretiamo non sono dei veri e propri personaggi quanto piuttosto delle piccole storie di piccoli uomini, buffi, strambi, sempre esilaranti, tutte riconducibili a sgambetti di linguaggio e di situazioni, all’interno delle quali queste figure rivelano la loro crisi e la loro drammatica comicit “.
Le Nuvole svolgono un ruolo formativo caratterizzato da proposte pedagogiche sperimentali, in cui il linguaggio teatrale è una rielaborazione del sapere dell’arte e della scienza. “Ci piace pensare che il teatro sia una finestra di dialogo fra generazioni che si incontrano per parlare e confrontarsi con il pretesto del commento ad uno spettacolo” conclude Manuela Urciuoli.
Nella foto, i Virtuosi di San Martino
LA NOTIZIA OMAGGIO A TOTO’
Antonio de Curtis, l’indimenticabile Totò, sar ricordato nella sua citt natale, in occasione dell’anniversario della morte avvenuta il 15 aprile 1967. Nella mattinata di oggi, venerd 15 aprile, alla presenza dell’assessore alla memoria, Diego Guida e dei familiari dell’artista partenopeo, un cuscino della citt di Napoli sar deposto al Cimitero del Pianto nella Cappella de Curtis in cui riposa Totò.