Operazione San Gennaro 2017. In arrivo la settima edizione che si inaugura sabato 23 settembre alle 11, nell’appartamento storico del Domenichino al secondo piano del Museo del Tesoro di San Gennaro in Via Duomo 149. La rassegna è organizzata dal Club per l’Unesco di Napoli in collaborazione con la Deputazione della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro e con il patrocinio morale del Comune di Napoli. Fino al primo ottobre
Con gli artisti, interverranno: Danise, che oltre a essere uno degli autori in mostra, è anche presidente del Club per l’Unesco, Mariano Bruno della deputazione, il consigliere comunale professor Francesco Vernetti, la professoressa Margherita Calò Storico e il critico d’arte Daniela Wollmann.
Un omaggio al patrono di Napoli e alla Deputazione di San Gennaro (istituzione che risale al 1600 e che comprende i rappresentanti dei sedili napoletani e del popolo, con il compito di amministrare la cappella e il tesoro), ma anche alla città. Per farne conoscere realtà che spesso pur essendo note sono ignorate dagli stessi napoletani. La manifestazione rientra nel percorso umano di educazione permanente alla base della pace e del rispetto dei diritti umani nel mondo, secondo il monito dell’Unesco.
E anche in quello formativo che il Club per l’Unesco di Napoli sta realizzando nella cultura tra poesia, artigianato, letteratura. Sotto il segno di San Gennaro, gli artisti hanno realizzato opere con lo stile personale e la tecnica che li caratterizza, spaziando dalla pittura alla fotografia, e ovviamente fino alla scultura.
Ecco i nomi degli autori: Renato Aiello, Ciro Di Costanzo, Lucia Vecchiarelli, Giovanni Di Cecca, Loretta Bartoli, Roger Peeraerts, Ena Villani, Pasquale Manzo, Stefania Colizzi, Christophe Mourey, Vittorio Musella, Pina Catino, Massimo maci, Daniele Galdiero, Francisco Antonio Basile Pascale, Camilla De Falco, Annamaria Balzano, Fortunato Danise, Arturo Vastarelli, Pasquale Gatta, Aurora Micieli De Biase , Marisa Perrotta.