Napoli, citt della conoscenza. Un grande progetto che è gi diventato realt e che si snoda intorno a tre macro “isole” le istituzioni scientifiche, le imprese private, la pubblica amministrazione e le nuove tecnologie. Ed è soprattutto in quest’ultima che si inquadra il libro Napoli Digitale Come l’informatica sta cambiando il Comune e la Citt , di Pietro Greco e Stefano Pisani Editori Riuniti University Press.
Un testo di grande attualit politica e culturale che gli autori hanno inteso mettere al servizio degli attori stessi di questo cambiamento, dando loro voce e titolarit di rappresentanza.
“Presupposto di una societ fondata sulla conoscenza è che essa si riconosca in tutti i suoi elementi ovvero che diventi una enorme ragnatela di istituzioni, ricerca, formazione e crescita tecnologica, una sorta di grande rete al servizio dei cittadini creativi che si connettono tra di loro in una moderna ottica di comunicazione”.
Napoli sta diventando tutto questo e gli autori ne riportano il raccontare con grande capacit conoscitiva e scientifica. “Dal primo mainframe degli anni 70 al Piano di sviluppo della societ dell’informazione”.
Tante sono le realt in crescita che hanno contribuito a questo importante passo avanti, evidenziando virtù, potenzialit e realizzazioni, a partire dalle strutture di eccellenza sia nel campo del rapporto tra scienza e societ (Citt della Scienza), che nel campo della ricerca (settore ICT). Lo studio curato dalla Gartner e riportato nel volume, presenta un quadro di circa 2.000 piccole medie imprese nel solo settore dell’ICT, che inequivocabilmente dimostrano che l’innovazione abita a Napoli.
Ma è soprattutto il Comune ad aver prodotto un profondo rinnovamento che ha dato alla citt una nuova veste digitale, al pari delle più titolate amministrazioni nazionali e che ne ha permesso di attivare quel processo “esterno” di costruzione di una societ democratica e di una economia sostenibile. Il libro ne d un’ampia rappresentazione, riportando nel dettaglio i tanti servizi e nuove reti tecnologiche messe in essere in questi anni. Sito istituzionale, Portale Metropolitano Multicanale, Software Open Sorse, Web Tv, Reti URP, Front Office e Call Center, Progetto ADMinistra, Rete Fonia Dati, Piazze Wi-Fi e tanto altro. (Azioni strategiche, Infrastrutture, Procedimenti, Servizi, Sportelli).
Insomma un Comune leggero, interconnesso, sicuro e diffuso grazie alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Un vero e proprio nuovo motore di indirizzo che fa di Napoli la citt moderna che sa guardare avanti al passo dei tempi.
In foto, la copertina