Succede che nella basilica paleocristiana di Cimitile si faccia musica con il fisarmonicista francese Richard Galliano, il cantautore Raiz e l’Orchestra Napoletana di Jazz diretta da Mario Raja. Il concerto, che si terr questa sera e fa incontrare i classici di Astor Piazzolla con il repertorio partenopeo, è l’inedita apertura del Pomigliano jazz festival che, per questa XVI edizione si fa itinerante, passando anche per Ottaviano.
L’appuntamento inaugurale intriga ma il programma che segue non è da meno gioved 8, il piano di Enrico Pierannunzi interpreta Bach, Hndel e Scarlatti, ospite del Palazzo Mediceo di Ottaviano.
A partire da venerd 9 si torna nel Parco pubblico di Pomigliano, location storica del festival Pippo Matino rende omaggio a Joe Zawinul insieme al polistrumentista brasiliano Jorge Bezerra (collaboratore di Zawinul nei
Syndicate), Antonello Salis e, ospite d’eccezione, James Senese. A seguire Michel Portal quartet
con Louis Sclavis. Nella Piazza del mercato suona invece il quartetto di Marco Spedaliere.
Sabato 10, il trio Rocco Papaleo, Rita Marcotulli, Luciano Biondini nel parco pubblico con la performance Basilicata is on my mind, preceduta dal quartetto del trombettista israeliano Avishai Cohen, accompagnato dal pianista Yonathan Avishai, dal bassista Dario Deidda e dal batterista statunitense Jeff Ballard.
Si conclude domenica con Stefano Bollani Danish trio e Giovanni Guidi & The Unknown Rebel Band al parco pubblico, mentre in piazza mercato la chiusura è nelle mani di Alessandro Tedesco Low Frequency Quartet. I concerti iniziano tutti alle 20.30 e sono tutti ad ingresso gratuito, fatta eccezione per la serata inaugurale il cui costo del biglietto (15€) sar impiegato per il restauro degli affreschi della Cappella dei Santi Martiri. In più seminari di guida all’ascolto del jazz, itinerari turistici, mostre e attivit didattiche per i bambini. La direzione artistica è di Onofrio Piccolo.
Nell’immagine la basilica paleocristiana di Cimitile