Le donne viste dai capelli. Venerdì 27 ottobre al Museo Plart , presieduto da Maria Pia Incutti, alle 18, protagonista sarà il libro Le chiome raccontano: l’ hairstylist Vincenzo Sammarruco ripercorre la sua vita attraverso le parole di Francesca Vitelli. In un cocktail party dove solidarietà, arte, moda del capello, design e cultura si incontrano per aiutare la Fondazione Santo Bono Pausilipon Onlus. Il ricavato della vendita del libro è destinato alle attività dei bambini ricoverati in ospedale e delle loro famiglie.
Illustrate da Valentina D’Andrea con morbide linee, sgargianti colori e ironia a fior di pelle, le pagine del testo compongono una galleria di figure femminili partenopee che hanno arricchito il quotidiano del coiffeur partenopeo.
Vera protagonista, Napoli. «Qui – spiega l’autrice – le storie e le emozioni di quelle donne diventano pennellate di colore, in cui la leggerezza è il registro scelto per celebrare la complessità di un universo che affascina, intriga e non smette mai di sorprendere».
Nel regno della plastica, sullo sfondo della mostra Cosmogonie (fino al 22 dicembre), prima personale del giovane architetto partenopeo, Mario Coppola, a cura di Angela Tecce, direttrice della Fondazione real sito di Carditello . Ispirata al mito di Apollo e Dafne, con l’opera monumentale, Apollo e Dafne reloaded, installazione site-specific e una serie di sculture e rilievi di grande formato realizzate proprio per l’occasione.
Le opere esposte, realizzate in pla (acido polilattico, una bioplastica vegetale) si inseriscono perfettamente nella ricerca della Fondazione Plart, nata per promuovere la storia e la cultura dei materiali polimerici, a partire dalla conservazione, lo studio e la comunicazione delle opere d’arte e di design in plastica, rappresentando una realtà del tutto unica a livello nazionale e internazionale, nel pieno centro del quartiere Chiaia.Per saperne di più
www.culturaliart.com