Scampia Storytelling. Torna dopo il successo delle tre precedenti edizioni, venerdì 24 il progetto di lettura (foto) ideato dall’associazione italiana scrittori per ragazzi (Italian children’s writers association, Icwa). Introdurrà l’evento il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che alle 10, nella sede della direzione didattica “E. Montale” in Viale della Resistenza, darà l’avvio ai lavori e farà gli auguri ai bambini presenti.
Patrocinata dal Comune di Napoli e dalla Regione Campania, la manifestazione nasce dall’ impegno degli scrittori a costruire una rete di storie tra i bambini di tutto il mondo. Gli autori di libri per ragazzi andranno nelle Vele, in forma volontaria e gratuita, per condurre laboratori di lettura nelle scuole e nei centri di aggregazione giovanile. Al centro degli incontri, il futuro. Il progetto, già rientrato nel 2014 tra le iniziative della Settimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, mira a diventare una realtà permanente nel panorama delle rassegne per i ragazzi.
Spiega l’organizzatrice Rosa Tiziana Bruno: «Abbiamo scelto di partire da Scampia perché noi scrittori siamo portatori sani di fantasia e non possiamo fare a meno di immaginare orizzonti nuovi, perfino dove nessuno riesce a intravvederli».
Grazie alla collaborazione con fondazioni internazionali, l’Icwa ha raccolto storie scritte da ragazzi di nazioni differenti, unite a quelle dei bambini di Scampia. Spaccati di vita quotidiana, per far conoscere non solo i problemi ma anche le belle realtà e le persone che le vivono.
I racconti sono pubblicati nel blog www.scampiastories.wordpress.com, tradotti in spagnolo, portoghese, inglese, tedesco. Non solo prosa, ma anche poesia, fotografia e fumetto. Lo scrittore Roberto Piumini ha composto versi ispirandosi alle foto scattate nelle Vele dai bambini: poesie e fotografie si sono fuse in una graphic novel ispirata a una storia vera accaduta a Scampia.
Il Centro Chikù, premiato in Europa per la sua operosità interculturale, preparerà il pranzo della giornata conclusiva del festival. Tra le attività del prossimo inverno, un corso di formazione per docenti tenuto da Icwa sotto l’egida del ministero dell’istruzione. L’obiettivo è incontrarsi leggendo e narrando storie, per tutto l’anno.
Ma il contatto non si esaurisce nell’incontro di fine novembre. Gli autori torneranno periodicamente a Scampia e avvieranno corsi di lettura e scrittura creativa a distanza. Perché la narrazione è opportunità di conoscenza e riscatto dal crimine e dagli stereotipi. Così Scampia può diventare simbolo di rinascita per tutti.
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