Di visitatori la Cappella Sansevero ne ha ormai tanti. E chi potrebbe immaginare oggi che invece negli anni settanta in pochi ci andavano e la conoscevano. Ormai lanciatissimo nell’orbita turistica e cittadina, lo scrigno artistico del principe Raimondo di Sangro continua ad attirare persone come una calamita. Merito anche della strategia di comunicazione di chi lo gestisce. Sulla scia di un programma di valorizzazione dell’area adottata dal Museo, da questa settimana sarà messa a disposizione anche la connessione wifi gratuita negli spazi antistanti il complesso monumentale.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione dell’area urbana adiacente , che dal dicembre 2016 si presenta con nuovi arredi e corpi illuminanti. Poco più di un anno fa, infatti, l’amministrazione del Museo ha firmato una convenzione con il Comune per l’adozione di via Francesco De Sanctis e un tratto di via Raimondo de Sangro.
Per accedere al servizio, basterà selezionare la rete Museo Cappella Sansevero e si aprirà una pagina (disponibile in italiano e in inglese) dove inserire nome, email, telefono e nazionalità. Dopo aver accettato i termini e le condizioni per navigare, cliccando su collegati si potrà navigare gratis per 60 minuti.
Il servizio, degno di una città intelligente, è stato concepito per rendere meno noiosa l’attesa in fila, ma anche per cittadini, passanti e chiunque voglia usufruirne.
Il progetto conta su soluzioni tecnologiche delle panchine Andromeda Connect della ditta Calzolari (foto), che ha appositamente studiato una nuova versione della seduta: la presenza del ripetitore di segnale wireless da esterno IP65, installato sulle tre panchine dell’area adottata dal Museo, consente di creare ampie zone di supporto al traffico wireless.
Le panchine sono dotate anche di lampada fluorescente, prese elettriche e un attacco usb per la ricarica di dispositivi mobili, già da tempo utilizzati da turisti e cittadini.
Museo Cappella Sansevero
Napoli, Via Francesco De Sanctis 19/21
www.museosansevero.it
