Sensibili intese sono quelle che ci propone la mostra curata da Maurizio Vitiello a casa Mugnolo. Vernissage venerdì 15 dicembre alle 18- in viale privato Davide Winspeare, 6/Largo Martuscelli, 35 – Is. 6, 80127 (Napoli) con opere recenti di Alfredo Celli, Maria Pia Daidone, Carmen Novaco.
L’idea di trasformare la propria abitazione in una galleria d’arte offrendo non solo spazio espositivo ma anche un’occasione per fare il punto sulla ricerca del contemporaneo nel nostro territorio crea nuove frontiere di aggregazione in nome dell’arte e della cultura. Di scena tre artisti che insieme compongono un variegato e armonico scorcio creativo, attraverso identità diverse e differenti visioni del mondo.
Alfredo Celli accompagna suggerimenti tattili e vibranti dell’immagine a riuscitissimi dettati costruttivi e segmentazioni decostruttive. Un microcosmo compositivo che respira tra piano e concavo, chiaro e scuro, pieno e vuoto lasciando infinite possibilità d’interpretazione.
Maria Pia Daidone, di cui conosciamo l’eleganza costruttiva anche grazie alla bella mostra proposta nei mesi scorsi prima all’istituto francese di Napoli e poi nella sala delle carceri di Castel dell’Ovo sui misteri tra Napoli e Parigi insieme alla francese Tatiana Chafcouloff, continua a scommettere sulle magie cromatiche del rame, dell’oro, del rosso e del nero dove sacro e profano riescono a fondersi in una sorprendente energia che abbaglia lo spettatore. Mentre su essenzialità geometrica punta Carmen Novaco con intriganti e raffinate soluzioni astratte.
Affiancherà l’inaugurazione la presentazione del volume Percorsi d’arte in Italia 2017. Intervengono: Pino Cotarelli, Enzo Le Pera, Carlo Spina,coordinati da da Maurizio Vitiello.
Dopo il successo delle edizioni del 2014, 2015, 2016 prosegue l’indagine alla scoperta d’interessanti artisti, italiani e stranieri, viventi o scomparsi, che oggi operano o hanno operato nella seconda metà del secolo scorso sul territorio nazionale. Gli artisti presenti nel volume sono stati scelti da una commissione formata da critici di livello nazionale.
La mostra a casa di Lucia Mugnolo resterà aperta fino al 22 gennaio 2018, su appuntamento (tel. 3355919273)