Pochos football team. Prima squadra di calcio gay della citt . E’ stata presentata ieri al Penguin Cafè di via Santa Lucia 88 (Napoli). La squadra dei Pochos è formata da giovani calciatori e sta per prendere parte a un torneo nazionale di calcio cui parteciperanno soltanto giocatori omosessuali. Durante la presentazione, coordinata da Claudio Finelli, è intervenuto il giornalista, conduttore televisivo e docente universitario Alessandro Cecchi Paone "La passione per il calcio accomuna le grandi culture e può rompere il velo di ipocrisie nel mondo del calcio, combattere omofobiche dichiarazioni (vedi Cassano) ben vengano i Pochos".
Giorgio Sorrentino, giovane capitano della squadra, chiarisce subito che è stato impedito a televisioni e giornalisti di riprendere o fotografare durante l’evento, perch loro non sono una squadra omosessuale. Anzi, non sono una squadra di calcio ma di calcetto e non vogliono essere ghettizzati, vogliono solo giocare e sfidare.
E allora perch erano presenti tutte le maestranze del mondo omosessuale? Napoletano compreso, personaggi che hanno fatto la storia del movimento gay come Carlo Renzullo, Vincenzo Capuano e tanti altri? Perch i Pochos si sono presentati sotto i colori Rainbow (vedi locandina di presentazione), perch proiettare lo spot contro l’omofobia promosso da Gaynet, dal titolo “Fuorigioco”?
L’imbarazzante intervento del nostro capitano mi è sembrato fuori luogo. Cecchi Pavone cercava di riprendere simpaticamente il ragazzo che continuava a cercare di spiegare quello che non era da spiegare. Chi fa delle scelte si prende le proprie responsabilit . E non ha bisogno di preoccuparsi di quanto pensano gli altri.
Mi alzo vado via educatamente ma proprio non ce la faccio a sentire parole come "Ghetto"… Tanti, ma tanti anni fa, Niki Vendola rispose a un omofobo giornalista "Il ghetto lo si porta nel cuore". Forse la frase giusta della serata l’ha detta Gianni Improta alla domanda di Manlio Converti "Ma lei pensa che noi gay siamo fuori gioco?" Sornione, Improta ha risposto "Voi non siete mai fuori gioco". Sicuramente, ma è anche vero che se l’evento non fosse stato di una squadra di calcio con colori omosessuali non ci sarebbe stata tanta attenzione dei mass media.
Evento organizzato in collaborazione con Arcigay Napoli, Arcigay Salerno, Coordinamento Campania Rainbow, Napoligaypress.it, Antonello Sannino presidente Arcigay Antinoo di Napoli ONLUS delegato nazionale Arcigay per lo sport, Claudio Finelli, delegato Cultura Comitato Arcigay Antinoo di Napoli,
In foto, un momento della presentazione al Penguin