“Equilibri precari liquidi”. Da oggi, venerdì 11 maggio, alla Reggia di Caserta. Con l’installazione “Flow” realizzata da Max Coppeta e curata da Cynthia Penna che si offrirà allo sguardo dei visitatori fino all’11 giugno. Un’iniziativa dell’Istituzione internazionale Art1307 (patrocinata dal ministero per i beni e le attività culturali) che sarà presentata nella sala di Alessandro.
Ai tempi di Internet l’arte sfugge a una delimitazione temporale e stilistica. Riesce a essere anche altro, avvicinandosi alla realtà. Ed è questo soprattutto l’obiettivo del giovane artista campano (classe 1980) che vive e lavora a Bellona, nel Casertano, dopo essersi formato all’Accademia di Belle arti di Napoli, concentrandosi soprattutto sulla scenografia. Le sue opere le ha già portate in giro per il mondo: da Houston a Los Angeles, passando per Singapore e Tokyo, attraversando l’Italia, tra Milano, Venezia Napoli.
Il lavoro proposto rientra nella serie delle piogge sintetiche: 13 archi bianchi capovolti proteggono un inserto in cristallo inciso dove un materiale chimico simula l’acqua. Il numero 13 e la forma ad arco rimandano alla gabbia toracica, costituita da 12 coppie di costole. Tredicesima, quella dell’artista che metaforicamente lascia nell’opera parte di sé, dono della vita alla materia inerte. Affascinante reinterpretazione del corpo umano: la struttura dell’opera, come fa la gabbia toracica con i nostri punti vitali, protegge la fragilità del cristallo.
Al centro di tutto, il movimento. Gli archi sono stati concepiti per oscillare, dando l’idea d’instabilità. Flow diventa così una macchina scenica che dialoga con lo spazio e gli spettatori. In simbiosi, quasi, con il luogo dove è collocata, con l’acqua come protagonista: la dimora vanvitelliana è, infatti, arricchita dal magnifico parco con le sue fontane alimentate dall’acquedotto Carolino. E l’opera riproduce il senso poetico dell’incanto architettonico, sotto il cielo della bellezza.
Per potenziare la suggestione dell’impianto artistico, al vernissage delle 17 Flow (foto) comincerà a prendere vita e moto a passi di danza del corpo di ballo Skaramacay, con coreografia di Erminia Sticchi.
Per saperne di più
info@art1307.com
www.maxcoppeta.it