Al Blu di Prussia la Fondazione Mannajuolo premia la cultura eccellente napoletana. E lo fa assegnando i premi alla carriera e per la ricerca, istituiti da Giuseppe e Patrizia Mannajuolo per celebrare uomini e donne che nella loro carriera si distinguono come punte di eccellenza e per giovani emergenti da segnalare al pubblico e alla critica.
I premi alla carriera sono andati a Mimmo Jodice, "uno dei grandi artefici della storia della fotografia italiana e protagonista del dibattito culturale contemporaneo, per aver contribuito con la sua opera alla conoscenza e alla promozione dei beni artistici della nostra citt ” e a Massimo Rosi, ” urbanista gi docente di cartografia e disegno alla Facolt di Architettura di Napoli, per avere introdotto importanti studi sull’architettura napoletana e meridionale del Quattrocento”. Mentre sono stati premiati per la ricerca Cinzia Camela “per aver colto con le sue immagini tratti intimi ed intensi del mondo del cinema e del teatro”,come dimostrano le foto in bianco e nero che ritraggono gli attori delle ultime dieci edizioni dei Festival del Cinema di Venezia e Cannes esposte nella sala proiezioni al Blu di Prussia, e Florian Castiglione “per la ricerca storiografica sulla produzione dell’architetto Ugo Mannajuolo”.
I vincitori, introdotti da Alessandro Castagnaro e Mimma Sardella, hanno ricevuto un’opera dell’artista Ambra Selvaggia Caminito.
Giunto alla sua seconda edizione, il premio simboleggia lo spirito della Fondazione, nata per dare nuovi impulsi culturali alla citt sulla scia dell’attivit dei Mannajuolo, cultori dell’arte e dell’architettura.
In occasione della premiazione l’ingegnere Gherardo Mangoni della Fondazione ha annunciato la presenza di nuovi progetti in cantiere che ruotano attorno ad alcuni edifici storici della citt . Idee in cui la ricerca storica si intreccia con quella letteraria, dando vita a una fusione tra discipline diverse, come architettura, cinema e teatro. Trait d’union delle nuove iniziative, la collaborazione tra la Fondazione Mannajuolo e la galleria Al Blu di Prussia che accoglier le monografie dei futuri progetti.
Nella foto, in alto, Massimo Rosi con il fratello Franco, la figlia Antonella e la nipote Carolina. In basso, Giuseppe Mannajuolo premia Mimmo Jodice