In che modo aprire il nuovo anno se non con una mostra? E quale mostra migliore se non una mostra interamente interattiva, in cui lo spettatore risulta essere propriamente parte integrante dell’opera finale, quasi “aiutante” dello stesso artista. il caso dell’evento “The CUT SHOW”, mostra fotografica interattiva presentata per la prima volta al Pan, Palazzo delle Arti di Napoli, a partire dal primo gennaio fino al 15. L’artista in questione è Daniele Galdiero, architetto napoletano, che per il nuovo anno propone questa esposizione anche alla sua terra.
L’oggetto artistico consta di un nastro continuo di 33 immagini fotografiche dell’autore, opere in parte gi esposte al pubblico in occasione di mostre ed eventi internazionali, stampato su carta fotografica. Il nastro continuo, come un rullo fotografico o cinematografico, cattura alcuni frammenti delle foto che l’artista ha selezionato e che nella loro sequenza mostrano una carrellata di immagini non aventi altro tema comune se non quello della cattura dell’emozione attraverso l’obiettivo da parte dell’artista che definisce se stesso “catalizzatore emozionale”.
La prima operazione di ritaglio è operata dallo stesso artista che, nella selezione delle immagini fotografiche riprodotte in continuit sul nastro, decide di non mostrare l’immagine fotografica nella sua interezza, ma solo un frame, un pezzo di essa; successive operazioni di sottrazione saranno effettuate dal pubblico, poich ciascun fruitore sar chiamato a scegliere il proprio frammento in formato 10×15 e a sottrarlo materialmente con un’operazione “CUT OUT YOUR EMOTION” alla vista degli altri futuri spettatori. I frame asportati, timbrati e certificati dall’artista, sottratti alla continuit del nastro, acquistano nuova identit e diventano opere donate dall’artista allo spettatore che le ha “catturate”. Ad ogni sguardo-tagliante l’OPERA NASTRO perde un frammento, la cui sottrazione all’interezza dell’immagine, genera una nuova “OPERA NASTRO”. Lo spettatore partecipa alla creazione artistica poich con la scelta e l’asportazione del suo frammento emozionale condiziona e modifica l’oggetto artistico. L’opera è in continua evoluzione emozionale.
L’Evento conclusivo espositivo si terr a Napoli presso il PAN dal 1 al 15 gennaio ed il sabato 11 gennaio si svolger l’unica giornata Evento flash dedicata ancora alla partecipazione in cui un nuovo nastro intero “muter grazie al taglio emozionale napoletano”.
In foto la locandina dell’evento.
Per saperne di più
www.palazzoartinapoli.net