Arriva nella galleria borbonica la mostra “Il sogno di Bayard e l’ingegneria borbonica” dedicata alla linea ferroviaria Napoli-Portici, la prima in Italia. L’imponente impresa fu promossa dall’ingegnere Armand Joseph Bayard de la Vingtrie presso la corte reale.
Caratterizzata dalle riproduzioni dei disegni originali custoditi presso l’École Nationale des Ponts et Chaussées di Parigi, la mostra (foto), inaugurata il 24 febbraio 2018 al Museo Ferroviario di Pietrarsa, ha proseguito il suo viaggio come un treno in corsa fermandosi nella Reggia di Caserta e oggi fa nuova tappa. Dal 23 marzo al 10 giugno.
Il sogno di Bayard racconta la nascita della strada di ferro che da Napoli e Portici raggiungeva la città di Nocera, con una diramazione per Castellammare. L’impresa rappresentò una vera e propria innovazione per la popolazione borbonica che, fino a prima dell’inaugurazione del 3 ottobre 1839, era costretta a spostarsi mediante diligenze su strade tutt’altro che comode.
L’esposizione è scandita in 5 sezioni: la linea, le stazioni, i ponti e i viadotti, le carrozze, i binari e gli scambi. Ciascuna ripercorre e racconta la complessa fase della realizzazione di un progetto estremamente ambizioso.
La Galleria Borbonica è una piccola porzione del grande labirinto sotterraneo che trova spazio nel ventre del sottosuolo partenopeo, 500 metri che si sviluppano estendendosi tra via via Domenico Morelli e via Gennaro Serra. Il 19 febbraio del 1853 Ferdinando II di Borbone firmava un decreto con il quale incaricava l’architetto Errico Alvino di progettare un viadotto sotterraneo che, passando sotto Monte Echia, congiungesse il Palazzo Reale con piazza Vittoria, prossima al mare e alle caserme.
I visitatori che presenteranno alla biglietteria di Pietrarsa il biglietto della Galleria Borbonica potranno usufruire di visita guidata gratuita al museo ferroviario (solo e esclusivamente nel periodo della mostra).
Per saperne di più
http://www.galleriaborbonica.com/it/home/home/