“Un sabato italiano” nella terza edizione di “Pop Life” il ciclo di seminari di dibattito e approfondimento sui fenomeni connessi alla cultura pop ideato dal gruppo di studio interdisciplinare sulla cultura pop che unisce docenti e ricercatori di tre atenei campani: l’Università Suor Orsola Benincasa, l’Università degli Studi di Salerno e l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Giovedì 16 maggio dalle 10 nella Biblioteca Pagliara del Suor Orsola si svolgerà un’intera giornata di discussione con autorevoli studiosi di numerose discipline: dalla sociologa Maria Luisa Stazio (“Napoli da mangiare. Dalla pizza di Clinton a Sorbillo NYC”) alla storica Rossella Pace (“Malavita style. L’immagine del’Italia tra Romanzo criminale e Gomorra”), dal musicologo Michelangelo Iossa (“Toto Cutugno arriva sempre secondo. La pop music nell’Italia degli anni Ottanta tra rinascite sanremesi, ‘italo disco’ ed estati al mare”) allo storico dell’arte Stefano Causa (“La terra dei cachi. L’Italia raccontata da Elio e le Storie Tese”, foto).
Un dibattito tra storia, sociologia, scienze della comunicazione di massa, storia dell’arte, della musica, della radio e televisione, dell’architettura, dedicato all’evoluzione dell’immagine dell’Italia, dei suoi simboli, dei suoi elementi identitari attraverso le varie forme della cultura di massa, di consumo, pop, dagli ultimi decenni del Novecento ai primi del ventunesimo secolo.
Venerdì 17 Maggio alle 14 nella Sala Biagio Agnes dell’Università di Salerno l’iniziativa si chiude con un seminario dedicato al fenomeno musicale della band post-punk inglese dei Joy Division. E serata dj-set alle 22 nel locale salernitano “La Cantinella”.
Per saperne di più
www.unisob.na.it/eventi