La comicit d lezioni. Gioved 5 marzo (ore 14.30-16.30, Dipartimento di Studi Umanistici Universit di Napoli Federico II, aula 342- via Porta di Massa 1) la prima di un ciclo tenute da Vincenzo Caputo («Sono uno a leggere, loro milioni a scrivere». Massimo Troisi 1994-2015 – foto) che saranno dedicate alla produzione dell’artista di San Giorgio a Cremano. L’iniziativa si inserisce nell’ampia offerta didattica legata al master di II livello in “Drammaturgia e cinematografia. Critica, scrittura per la scena e storia” della Federico II, coordinato da Pasquale Sabbatino.
Le lezioni si snoderanno in due moduli complementari. Da un lato l’analisi dell’opera prodotta dall’artista, dall’altra il coinvolgimento dei partecipanti che dovranno rielaborarla e ripensarla con la loro scrittura. In entrambe le fasi saranno proiettati sketch, interviste, film legati alla figura di Massimo Troisi, arricchiti da testimonianze di attori, registi e amici.
Gioved 5 marzo ( sul tema «Ritornare al copione»? Il teatro de “La Smorfia”) sotto la lente di ingrandimento i “mini atti unici” del trio Arena-Decaro-Troisi e il ruolo, da attore e autore, di quest’ultimo in questa esperienza. Le lezioni prevedono una preliminare riflessione sulla fondamentale edizione einaudiana della Smorfia (1997 e 2006). Attraverso la visione e l’analisi delle rappresentazioni, l’attenzione si soffermer in particolar modo sui monologhi, dove Troisi da solo in scena riesce a mostrare tutta la propria bravura di interprete.
Obiettivo dell’iniziativa offrire a studenti e studiosi, appassionati e addetti ai lavori, l’immagine inedita di un Troisi vivo e prolifico. In questi vent’anni dalla sua perdita, l’eredit di Troisi è germogliata in modi e tempi diversi, dimostrando quanto la sua vicenda artistica rappresenti una tappa importante nella storia del teatro e del cinema, italiano e internazionale.