Riverberi sacri. E’ la mostra che sarà inaugurata oggi, sabato 21 settembre, alle 17,30, al Museo diocesano sorrentino stabiese (Mudiss ) di Castellammare di Stabia (in Piazza San Giovanni XXIII tel. 3391561650), con il patrocinio dell’associazione nazionale sociologi, dipartimento Campania.
L’esposizione, a cura di Maurizio Vitiello, propone opere recenti di un’artista napoletana (che vive tra la sua città, il Sannio e Londra) dalla grande sensibilità sperimentale, Maria Pia Daidone, protagonista, in questi giorni anche alla rassegna Napoli Expò Art Polis allestita a Palazzo delle arti Napoli (Pan) dove occupa una parete con le sue seducenti scatole esoteriche.
E nel nuovo evento mostra una percezione personale e elegante del concetto del sacro, ispirata da una rara e originale attenzione per la materia: «Sia le sagome sedute che quelle in verticale- spiega l’autrice- sono state realizzate in legno. Vivono una staticità, sospesa e atemporale. Volti ieratici con sguardi presenti, ma lontani, perché proiettati verso l’eterno. Il colore predominante è il nero collegato a ansimi di rosso-blu e soffi di oro. Gli esili corpi evidenziati sono fraseggiati da animali, che appartengono alla scala del mio “bestiario fantastico”, mentre ciotole dipinte corredano le sedute delle sagome».
All’inaugurazione, aperta dai saluti del direttore del museo, Egidio di Lorenzo, interverrano: Nicola Caroppo, giornalista e storico dell’arte; Mimmo Condurro, presidente dell’associazione nazionale sociologi – dipartimento Campania; Pino Cotarelli, giornalista, redattore di Teatrocult News e Proscenio; Franco Lista, docente Unisob, architetto e artista; Sergio Mantile, vice presidente dell’associazione nazionale sociologi – Dipartimento Campania; Elena Saponaro, docente Fondazione Humaniter e sociologa; Carlo Spina, avvocato e ecologista. Modera il dibattito lo stesso Vitiello.
In alto, uno dei lavori che sarà un mostra al Museo di Castellammare
La mostra resterà aperta fino a sabato 19 ottobre 2019; orario: lunedì: 9.00-13.00, mercoledì 9.00-13.00/16.00-20.00; sabato. 9.00-13.00/16.00-20.00