Il G7 del pensiero a Paestum. Con il festival dell’essere diretto da Vittorio Sgarbi e progettato da Sabrina Colle. Domenica 6 ottobre, area archeologica, ore 16, sul tema Integrati o disintegrati discuteranno gli attori/registi Sergio Castellitto e Riccardo Scamarcio, il matematico divulgatore Piergiorgio Odifreddi, la pornostar Malena, il filosofo Nuccio Ordine, la giornalista Fiamma Nirenstein.
Sul palco Greta Mauro che con Sgarbi e Colle condurrà gli ospiti in questo viaggio nel pensiero e nella parola, con le musiche dell’Orchestra di piazza Vittorio. Un festival alla sua prima edizione, che vede la sua realizzazione proprio nei luoghi dove nasce la filosofia, prodotto da Angelo Tumminelli, finanziato dalla Regione Campania e realizzato in collaborazione con la Scabecm, società inhouse della Regione Campania per la valorizzazione e promozione dei beni culturali regionale.
Il primo appuntamento – a cui hanno partecipato Gerard Depardieu (nella foto con Sgarbi e Greta Mauro), Ornella Muti, Marcello Veneziani, Gianfranco Vissani – è stato infatti realizzato a Elea oggi Velia. È qui che Parmenide definì la natura dell’uomo, il suo essere: l’essere è, il non essere non è.
Il 20 ottobre la manifestazione si trasferirà alla Certosa di Padula per il dibattito Tutto gli dei sono immortali. Chiusura a Salerno (dove si formò l’illistre scuola medica) il 29 per discutere del Bene e del Male.
E a proposito di Scabec segnaliamo il suo programma Campania by night. Tra le iniziative, le visite guidate negli Scavi di Oplontis e alle basiliche paleocristiane di Cimitile. A Torre Annunziata in collaborazione con il Comune e il Parco archeologico di Pompei quattro serate evento nella dimora patrizia Villa di Poppea (4,5/11,12 ottobre) con lo spettacolo “Nerone e le Imperatrici”, prodotto da Casa del Contemporaneo/Le Nuvole, con il testo e la regia di Rosario Sparno.
Dopo una prima parte con una breve introduzione al sito e alla sua storia, grazie a archeologi e guide specializzate, il percorso proseguirà all’interno della Villa con gli attori che si muoveranno seguiti dal pubblico nelle antiche stanze e nei giardini, fino alla suggestiva piscina.
La Villa di Poppea è una grandiosa costruzione residenziale della metà del I secolo a.C., ampliata in età imperiale e attribuita a Poppaea Sabina, seconda moglie dell’imperatore Nerone. In programma tre turni di visita a sera dalle 19,30. Costo del biglietto € 5, per i possessori di Campania>artecard e dai 18 ai 25 anni € 2. È possibile acquistare i biglietti online http://bit.ly/2mrzaWx e presso la biglietteria degli Scavi. È consigliabile recarsi al sito 15 minuti prima del proprio turno di visita e indossare calzature basse con suola in gomma a tutela del monumento.
Per saperne di più
www.festivaldellessere.net
www.campaniabynight.it