La memoria degli elefanti, I am Spartacus. Eroi, valorosi e valori. La Campania avr il suo festival letterario da gioved 1 a domenica 4 ottobre. Direttore artistico, Antonio Piedimonte che spiega «L’eco di quella frase leggendaria del celebre gladiatore schiavo nell’anfiteatro dell’antica Capua (l’attuale Santa Maria Capua Vetere dove si svolger la rassegna, foto ndr), resa ancor più celebre dalla pellicola di Stanley Kubrick (Spartacus, Usa 1960) rimbomba ancor più forte nella dolente terra dove il mito di Spartacus è nato, quella Campania Felix (fertile) oggi avvelenata da immondizie materiali (roghi e diossine) e umane (camorristi e mafiosi), e l’idea di una mobilitazione culturale, sotto forma di una rassegna di letteratura e molto altro, nasce da l, dalla consapevolezza che quella frase, una denuncia e un appello allo stesso tempo, oggi possa e debba essere usata per riprendere il filo di un discorso interrotto, per provare a ritrovare la memoria, magari quella degli elefanti di Annibale, un altro glorioso condottiero legato alla storia dell’antica Capua ».
Incontri, dibattiti, reading, musica e proiezioni non solo per ricordare, ma soprattutto per lanciare nuove idee progettuali per la valorizzazione del patrimonio culturale, non solo dell’Anfiteatro Campano, il secondo anfiteatro italiano dopo il Colosseo, ma anche della Campania e dell’intero Mezzogiorno, dove vi sono numerosi casi di grandi patrimoni scarsamente valorizzati.
Si comincia domani, alle 19, con il dibattito “La grande sfida di un grande patrimonio culturale da valorizzare”. Partecipano Massimo Bray, Rosanna Cioffi, , Paola Villani,Stefanie Sonnentag e Maarten van Aaldern .Venerd 2 ottobre a dalle 21, specialededicata a Giancarlo Siani, il giornalista napoletano assassinato dalla camorra 30 anni fa.
Ci sar anche spazio per il calcio con uno spazio riservato agli autori gioved alle 20.30 Maurizio De Giovanni, autore de “Il resto della settimana” (Rizzoli Editore) dialogher su “I calciatori come gladiatori moderni” con una nutrita pattuglia di studiosi con la passione per il pallone il filosofo Massimo Adinolfi, l’astronomo Massimo Capaccioli, il sociologo Giuseppe Luca De Luca Picione, il chirurgo Ludovico Docimo e il cinegustologo Marco Lombardi.
Domenica alle 20.30 si chiude con “Diego Armando Maradona e la sfida del Sud ai poteri del Nord attraverso il calcio”, ovvero la fenomenologia del Pibe de Or, rivisitata da Luca Bifulco e Vittorio Dini nel volume “Maradona sociologia di un mito globale” (Ipermedium Libri Editore).
Per saperne di più
www.iamspartacus.it