Otello, antica tragedia di Shakespeare, viene letta alla luce della realt in cui viviamo da Laura Angiulli e portato in scena alla Galleria Toledo. Una donna, richiamando all’attenzione la tragedia di Desdemona, grida con un linguaggio colto il femminicidio dei nostri tempi in cui assistiamo alla violenza nei rapporti tra i due sessi da parte del maschio.
Va fatta una differenza tra maschio e uomo. Il primo è rozzo volgare geloso violento crudele incapace di amare. L’uomo è amante della cultura che lo induce al rispetto della donna creatrice ed educatrice di nuove generazioni, ispiratrice di ogni forma d’arte, simbolo di bellezza e di quel romanticismo miele della vita. La gelosia è mancanza di stima e rispetto verso l’altro, scarsa fiducia in se stesso, negazione della libert di pensare desiderare scegliere sognare una vita migliore in un altro amore. Ad apertura di sipario appare subito l’attualit del messaggio. Otello non è moro. E’ l’uomo di oggi che vive tra noi. Il violento, il geloso, l’uxoricida non ha solo la pelle scura ma vive a ogni latitudine in ogni casa.
Una donna su tre nel mondo muore per gelosia dal suo ex marito o fidanzato, subisce violenze sessuali anche in tenera et dal padre fratelli parenti amici di famiglia coetanei da gruppi simili a cani bastardi.
Lo spettacolo, seducente nella raffinatezza della regia e dell’interpretazione degli attori, è un eloquente messaggio alla non violenza, all’accettazione dell’omosessualit , alla convivenza col diverso, a non nutrire gelosia per chi amiamo e ricambia teneramente con dolcezza dedizione gentilezza affettuosit amore.
In scena, staff di attori noti al pubblico della galleria Toledo gi presenti nelle edizioni del Mercante di Venezia e in Ecuba Giovanni Battaglia, Michele Danubio, Alessandra D’Elia, Stefano Jotti, Antonio Marfella, Manuela Mosè. Superbamente eccellenti professionisti anche in questo spettacolo. Sanno coinvolgere rendendo vivo drammatico il personaggio da loro interpretato. Scene e costumi sono di Rosario Squillace. Il suo stile di scenografo è sempre privo di fronzoli e nelle sue geometrie aggiunge la drammaticit al racconto e al luogo in cui si svolge. I costumi raffinati nel disegno e nei colori sono didascalici nella lettura del ruolo in cui vive agisce l’attore nel suo personaggio.
Desdemona, la purezza la vittima sacrificale dell’insana gelosia, è in abito lungo bianco. Otello, il despota, in abito sgargiante. Jago, il servo malvagio innamorato del suo padrone, in nero. Cesare Accetta, maestro nel disegno delle luci, riesce sempre a dare quel tocco di artista a rendere ogni scena più suggestiva. Assistente regia Flavia Francioso, tecnico luci Lucio Sabatino, tecnica Luigi Agliarulo, promozione e ufficio stampa Lavinia D’Elia, comunicazione Roberto Miele. Repliche dello spettacolo da vedere per riflettere fino al 30 novembre.
Orario spettacoli feriali ore 20,30, domenica ore 18
Biglietti da marted a venerd intero euro 15, ridotto 12. Sabato e domenica euro 20 e 15
Contatti 081.425037- 081.415935
galleria.toledo@iol.it
www.galleriatoledo.org
Galleria Toledo via Concezione a Montecalvario n.34 nei pressi della stazione Toledo M1
Nelle foto di Cesare Accetta, momenti dello spetatcolo