La Spagna e il flamenco protagoniste di Lumbre de vida (foto di Vincenzo Cositotre). La nuova produzione del Balletto di Napoli diretto da Mara Fusco sarà presentata, in anteprima nazionale, venerdì 27 dicembre (ore 18, repliche il 28 e 29) alla Mostra d’Oltremare, nell’allestimento realizzato al Teatro dei piccoli per la rassegna “La Scena Sensibile”.
Il fuoco della vita è la suggestione da cui prende corpo un intenso spettacolo che, nelle coreografie originali di Mara Fusco, Laura Perez e Raffaella Caianiello, rende omaggio alla grande tradizione musicale e coreutica di matrice iberica.
Spiega Mara Fusco: «La forza della danza flamenca riesce a offrire un sorprendente esempio di come si possa tradurre per la scena i moti più intimi e antitetici dell’animo umano. Amore, passione e gioia fanno da contraltare a odio, gelosia e dolore e sono proprio questi sentimenti a nutrire un‘azione scenica che si realizza attraverso la combinazione di vari stili di danza, dal neoclassico al flamenco, uniti ad azioni mimiche e numerosi momenti recitativi».
In scena, venti danzatori professionisti, tra cui Laura Perez e Nello Giglio, protagonisti dei passi a due e Giovanna di Vincenzo impegnata anche nei recitativi. Con loro una rappresentativa selezione dei diplomandi del Lyceum Mara Fusco di Napoli, su musiche di Enrique Granados, Isaac Albéniz, Manuel de Falla, Francisco Tárrega, oltre che su arie popolari tradizionali dell’Andalusia.
Lumbre de vida è la prima tappa di “Passi Nel Tempo”, un progetto triennale avviato dal Balletto di Napoli che propone uno focus dedicato ai Paesi del Mediterraneo per contribuire alla promozione e diffusione della danza soprattutto tra giovani generazioni.