Nato sotto il segno del’Acquario. Che coniuga la libertà con la lungimiranza, guardando oltre il visibile, grazie alla sensibilità del cuore e dell’intelletto. Il 30 gennaio del 1710, Raimondo di Sangro, principe di Sansevero, comincia la sua avventura umana a Napoli, (terminata il 22 marzo 1771). E i suoi eredi, nel tesoro d’arte che ha lasciato, l’omonima cappella nel centro antico della città, gli organizzano una festa di compleanno speciale, annunciata oggi con una conferenza stampa nello scrigno barocco di Via Francesco de Sanctis.
Giovedì, infatti, il suo ritratto, realizzato dal pittore partenopeo Francesco De Mura e acquisito nel 2019 dalla struttura museale, entrerà a far parte della sua collezione permanente. Il dipinto torna a casa e troverà posto nella sacrestia, al termine del percorso di visita.
L’iniziativa Buon compleanno, principe! propone anche tariffe speciali d’ingresso per tutte le persone che il 30 gennaio vorranno visitare il Museo acquistando i ticket alla biglietteria: gli over 25 pagheranno 5 euro, 3 i visitatori tra i 10 e i 25 anni. Inoltre, in quel giorno riceveranno in omaggio una cartolina con il ritratto.
De Mura raffigura l’aristocratico nella maturità, fiero ma cordiale. Dalla spalla destra fascia rossa e ricco manto rappresentano le insegne dell’Ordine di San Gennaro, onorificenza che gli fu assegnata nel 1740. Che sia stato un militare lo ricorda la corazza da condottiero, ovvero colonnello del reggimento di capitanata dal 1743.
Così un nuovo tassello si aggiunge al patrimonio artistico che ogni anno incanta tanti spettatori: il Museo Cappella Sansevro costituisce un interessante modello in crescita di impresa culturale privata, che riesce a rinnovarsi continuamente pure sotto il profilo tecnologico grazie al sito e ai canali social. Premiato, ormai da tempo, con sempre più lunghe code di persone all’ingresso. E non soltanto durante il periodo natalizio, pasquale o estivo.
Per saperne di più
www.ilmondoddisuk.com
info@museosansevero.it