Continua intensa l’attivit dello Spazio Zero 11 al liceo artistico de Chirico di Torre Annunziata (Via V. Veneto,514).
Con la mostra di Ciro Palladino, artista di Torre del Greco, che si inaugura venerd 11 marzo alle 18. L’esposizione, una riflessione sulla pittura, è curata da Franco Cipriano, con la collaborazione di “Artlante studi e iniziative per l’arte contemporanea”, di Raffaella Barbato e il coordinamento di Felicio Izzo.
Il dipingere diventa un modo per rapportarsi alla vita, per affrontare l’inquietudine dell’esistenza attraverso le problematiche della societ . Nel testo critico che l’accompagna, Cipriano sottolinea « Nella processualit generativa del linguaggio della pittura, nell’opera di Ciro Palladino, l’ibridazione tra materia e immagine dello spazio espressivo rivela la stratificata profondit ‘ della superficie che oscilla tra evocazione e gesto incrociandone il generarsi in pictura’, in imago’ che si fa spazio materico. Incrociati nelle trame mentali dell’espressione, i segni, le materie, le immagini appaiono riflesse dalle oscurit dell’imperscrutabile fondo o nelle rifrazioni di sospesi frammenti simbolici».
Cos l’arte diventa uno specchio nero dove «le scansioni del campo fenomenologico dell’opera si presentano come un’enigmatica mappa, trasudano di tracce e orme di un’impossibile Icona, come un terminale reliquiario del senso, resti intransitabili dell’auratica memoria dell’arte. I corpi rivolti al fondo indicano iconicamente la seduzione labirintica dell’identit , il suo perdersi nell’abissalit della nigredo, come un riflesso che si sdoppia, si moltiplica nel cercarsi della propria immagine». O a volte sembra addirittura dileguarsi.
Dal12 marzo al 7 aprile 2016
Dalle 10 alle 13.30 o su appuntamento
Per saperne di più
tel.333 8998740
Nelle foto, tre opere dell’artista