Quarto weekend di maggio a Napoli, ricco di eventi come i precedenti, propone teatro, musica, mostre, visite ai musei oltre sole sulle spiagge e tuffi a mare. Il Comune dedica la XXII edizione del Maggio dei Monumenti a Carlo di Borbone, nato nel 1716 e al 700 musicale culturale con focus su Giovanni Paisiello a 200 anni dalla morte. Il programma è sul sito del Comune.
Venerd 20 maggio, dalle 18 alle 20, i giardini storici del Museo di Villa Pignatelli sulla Riviera di Chiaia sono cornice d’eccezione per l’evento “De Cantando” per la Sunshine band e coro di ragazzi diretti da Carlo Morelli, direttore del Coro Giovanile del Teatro di San Carlo, si esibiscono per la IX edizione di Wine&Thecity.
ebbrezza creativa oltre trenta ragazzi, una band e performance di brani che spaziano dal classico al moderno, dal pop al soul, da Mozart a Verdi, dagli Abba a Michael Jackson. Cantano, suonano, ballano in un crescendo di ritmo che appassiona e trascina. Il coroè un progetto di incontro e di dialogo tra ragazzi di diverse provenienze e culture musicali. La finalit è sociale e vuol essere un avamposto di arte musica cultura per giovani delle periferie.
“Artù e Merlino” è il titolo del nuovo spettacolo messo in scena da Giovanna Facciolo e presentato da I Teatrini e dall’Universit degli Studi Federico II nell’ambito del ciclo Fiabe di Primavera all’Orto Botanico di Napoli. Da sabato 21 maggio (ore 11), fino al 5 giugno, il magnifico giardino di Via Foria diventa la foresta di Camelot dove si ambienta la storia leggendaria del mago e del bambino destinato a diventare il grande re Artù.
Al Museo archeologico nazionale di Napoli, sabato 21 maggio, alle 19, in occasione della “Notte dei musei 2016” che vedr l’apertura di diversi musei europei fino alle ore 23.00 , sar inaugurata la mostra personale del fotografo Camillo Ripaldi dal titolo “Questi fotografi non sono io”, a cura di Marco De Gemmis. La mostra rientra nel progetto che il Servizio educativo del Museo archeologico nazionale di Napoli ha concepito per attivare un dialogo tra il patrimonio di antichit in esso custodito ed i linguaggi contemporanei, vede la partecipazione della Fondazione Morra Greco premiata col Matronato della Fondazione Donnaregina per la Arti Contemporanee ed il patrocinio dell’Universit Suor Orsola Benincasa.
La stagione della Piet de Turchini si conclude, sabato 21 allle 20 in Villa Pignatelli, con “Festa di Bacco” di Leonardo Vinci, commedia musicale in lingua napoletana del 1722 presentata al teatro Fiorentini. La fantasiosa giocosa riscrittura drammaturgica è di Filippo Morace. Lo spettacolo-concerto è interpretato da studiosi del barocco diretti da Stefano Demicheli col mezzosoprano Giuseppina Bridelli, Morace e i Talenti Vulcanici della Piet de’Turchini. Il progetto è ideato da Paologiovanni Maione, revisione partiture è di Giacomo Sances. Biglietto a un euro per una degustazione di vini. Evento nel programma di Wine & the City.
Per saperne di più
www.wineandthecity.i
www.comune.napoli.it
Nelel foto, un momento dello spaettacolo "Artù e Merlino" e uno dei lavori che Ripaldi propone al Mann