Da due mesi la nostra esistenza è cambiata. Tutto è stato stravolto, siamo stati chiamati ad adattarci a nuovi modelli di vita, a creare abitudini diverse e provare a essere felici con le cose che abbiamo. Famiglia, figli, fidanzati, amici per chi li aveva già in casa ha potuto anche comprendere l’immenso valore dei rapporti umani che si sostituisce alla materialità del nostro vecchio mondo.
Il superfluo improvvisamente non può più occupare spazio nella nostra vita e le cose importanti si fanno sentire forte. Ma cosa significa “importante”? L’importanza così come tutte le parole che sono ritornate più volte in questi due mesi ha diversi significati.
Anche i sogni sono importanti così come i tanti sacrifici per realizzarli.
Così che fine farà tutto il resto? Che fine faranno per esempio i teatri, gli stadi per i concerti, le mostre d’arte? che fine faranno gli eventi?. Abbiamo letto titoli e articoli su tanti settori e nulla su altri. Niente che riguardi il comparto del catering e del banqueting. L’universo dei matrimoni e dell’organizzazione che vi ruota intorno per ora è lasciato ai margini, come un fantasma di un’epoca passata.
Non si conoscono date di apertura e non esistono regole da seguire per adattarsi agli scenari odierni. Alcuni imprenditori chiedono risposte, per non essere impreparati e per continuare a sognare e sperare di restare anche dopo che finirà questa tempesta.
Rama Eventi è una società di catering e banqueting di Giovanni Rallo. Ci racconta che il core business dell’azienda è rappresentato dai banchetti nuziali. Rama Eventi è una piccola ma solida realtà e a fatica negli anni si sono conquistati una fetta di mercato, diventando un punto di riferimento nel loro settore.
Con l’emergenza Covid-19 Giovanni Rallo rischia di perdere tutto, anche gli anni di sacrificio. Così questi sacrifici diventano granelli di sabbia, tutto quello che è stato fatto per realizzare qualcosa viene a mancare.
Come Rama Eventi  ci sono altre aziende ignorate, che chiedono da giorni indicazioni su come muoversi per capire se ci sono i margini per salvarsi. Se da una parte con la fase 2 si è vista una ripresa cauta delle attività della ristorazione tra mille difficoltà, il settore della fornitura dei servizi per matrimoni non potrà ripartire. La stagione lavorativa, da maggio a ottobre, è completamente saltata. Non si tratta di perdita di fatturato, in questo caso, si tratta di zero fatturato.
Mentre il governo ha ipotizzato un piano strutturato di riapertura per alcune attività ha dimenticato tutto il resto. Non si sa effettivamente quanto durerà questa emergenza e questi settori lasciati in balia di speranze e sogni, non potranno fare previsioni e neanche organizzarsi con misure diverse, come stanno facendo settori come quello balneare
Il tempo sospeso dei ricevimenti: non si sa né quando né come poter riprendere. In questi mesi di emergenza, Rallo ha messo i dipendenti in cassa integrazione e  annullato tutti i contratti di locazione dei propri uffici. Ha preso tutti i provvedimenti possibili per mantenere in vita la sua impresa. Aspettando il futuro che adesso sembra negato.
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Nella foto, il fatidico taglio della torta di una coppia appena sposata

 

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