“Creativit e innovazione” sono questi i temi scelti per l’Anno Europeo 2009 anche alla base delle tre giornate che si sono svolte alla “Citt della Scienza” di Bagnoli, dove il Comune di Napoli ha deciso di festeggiare l’Europa e la sua nascita, il 9 maggio, con dibattiti, animazioni e sorprese.
“Il 9 maggio 1950 nasceva il primo embrione d’Europa con la storica dichiarazione dell’allora Ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, favorevole ad unificare le risorse del carbone e dell’acciaio di Francia e Germania, dichiarazione considerata il momento d’avvio dell’integrazione europea” esordisce l’ospite primo della festa, il Sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, introducendo gli altri convenuti all’atmosfera della “Festa dell’Europa”. Si rivolge poi ai bambini e ai ragazzi, spettatori privilegiati delle tre giornate, per spiegare loro il “significato del più astratto termine
E sono proprio i più giovani i veri protagonisti dei festeggiamenti, “anche perch – spiega Rocco Cangelosi, Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica Italiana – l’iniziativa mira a promuovere la partecipazione delle nuove generazioni al voto delle vicine elezioni del Parlamento Europeo, che si terranno nel giugno prossimo”.
La creativit e l’innovazione si intrecciano e si complicano, rivelandosi nella musica dei bambini della Scuola Media Statale “Michelangelo” di Napoli, negli interessanti dibattiti istituiti su temi come l’immigrazione, lo sport, la cultura e l’istruzione, i diritti umani, dai ragazzi delle Scuole Superiori “Margherita di Savoia”, “Casanova” e “Giustino Fortunato”, negli “spot pubblicitari” preparati dagli studenti universitari dell’Universit di Napoli “L’Orientale”, per informare adulti e bambini sull’utilit della partecipazione alle prossime elezioni europee.
Ai dibattiti creativi e alle proposte dei giovani studenti napoletani in merito a temi di attualit , seguono esperimenti scientifici innovativi, per avvicinare i ragazzi alla scienza e alla tecnica, con metodi nuovi e divertenti (liquidi magnetici, tessuti che non si bagnano, visiere che non si appannano, e altro ancora).
Un modo nuovo e assolutamente particolare di vivere l’Europa ha concluso l’evento i bambini di tutta la citt si sono messi a colorare tutti i paesi del continente, formando un enorme puzzle di tinte fantastiche, esprimendo con enfasi tutta la loro creativit .
Per saperne di più www.cittadellascienza.it
In alto un’immagine dell’evento