“La Grande Bellezza” di Officinae Efesti vola a Bruxelles È napoletano il progetto di innovazione sociale che rappresenta l’Italia in Commissione Europea. Presentato oggi come best practice nazionale selezionata dal Ministero per l’Istruzione.
Durato 6 mesi, ha coinvolto 600 studenti dell’Istituto Aldo Moro di Casalnuovo, dell’ICS Don Milani Capasso e la Scuola Caporale di Acerra, del Liceo Artistico Majorana di Pozzuoli ed è stato selezionato dal Ministero per l’Istruzione, perché ha generato un ampio laboratorio di innovazione sociale e culturale, mettendo insieme impresa culturale, scuole, istituzioni e imprese commerciali.
La Grande Bellezza nasce con l’intento di educare, ovvero nutrire e lasciar emergere il meglio dai giovanissimi cittadini ed ha fornito gli strumenti per la salvaguardia del patrimonio e dei luoghi della cultura. Officinae Efesti ha avviato un profondo cambiamento nella comunità dei ragazzi, delle famiglie e delle scuole: una trasformazione totale che vede al centro del processo la cultura.
Officinae Efesti trasforma il concetto di patrimonio culturale, oltrepassando la nozione di bene tangibile, avvalorando le tradizioni e i sentimenti collettivi.
Svincolandosi dalle logiche promozionali e commerciali, il progetto assume il carattere etico di un nuovo modo di fare cultura e cittadinanza, elaborando il degrado e rifunzionalizzando il patrimonio, le identità e le singolarità locali che vengono tramutate in esperienze. Questo approccio è in linea con la Conferenza di Faro e l’accezione di eredità culturali in essa contenuta, recentemente ratificata dall’Italia.
Durante la presentazione nella capitale belga, le video interviste di otto ragazzi, in rappresentanza di tutte le Scuole e dei laboratori del progetto, che spiegheranno all’Europa che cos’è per loro la bellezza.
La Grande Bellezza fotografata da Vincenzo Maddaluno