Anche il Real Bosco di Capodimonte si adegua. E resterà chiuso questo weekend per arginare la circolazione del virus.
La gravità della situazione pandemica che mette sotto stress il sistema ospedaliero e l’enorme affollamento registrato nei giorni di sabato 7 e domenica 8 novembre, nonostante il comportamento civile e il rispetto delle regole dimostrato dalla quasi totalità dei visitatori, impone questa scelta sofferta, ma necessaria.
Dal lunedì al venerdì, invece, il Real Bosco (foto) resterà regolarmente aperto secondo i consueti orari.
Ma il museo diretto da Bellenger guarda al futuro. Da poco è stato nominato Sergio Risaliti guest curator della sezione di arte contemporanea.
Risaliti, 58 anni, è stato selezionato con un bando pubblico. Storico e critico d’arte, ideatore e curatore di mostre e eventi interdisciplinari, scrittore e giornalista, vanta una conoscenza a ampio
raggio della storia dell’arte, dal Rinascimento a oggi.
Tra i suoi lavori, la curatela dell’installazione della Croce di Mimmo Paladino in piazza Santa Croce a Firenze nel 2012 ma anche la curatela della mostra Michelangelo Buonarroti. Incontrare un artista universale, presso i Musei Capitolini di Roma nel 2014, con Cristina Acidini e Elena Capretti.
Inoltre, si è occupato di mostre su artisti come Jeff Koons, Alighiero Boetti, Giuseppe Penone, Antony Gortmely, Jan Fabre,
Eliseo Mattiacci, Ytalia. Vanta pubblicazioni su Giulio Paolini, Gustav Klimt e Jannis Kounellis.
A Capodimonte sarà responsabile di una collezione che vanta, tra le altre, opere di Burri (Grande Cretto Nero), Merz (Onda d’urto), Alfano (Camera), Paladino (Vasca), Kosuth (Modus Operandi), LeWitt (White bands in a black room), Daniel Buren (Indizi-Opera in situ) e Warhol massimo esponente della Pop Art che nel 1985 realizza le immagini serigrafate del Vesuvio in eruzione (Vesuvius).
Per saperne di più
museocapodimonte.beniculturali.it