In gioco policromo di astratte geometrie segni ora netti e profondi, come d’incanto, si stemperano fino a diventare leggeri e quasi evanescenti. Colori e i grafismi scaturiscono e si giustappongono, creando relazioni insospettate di straordinaria densit e potenza espressiva. Le creazioni artistiche di Silvio Cattani esplorano rapporti nuovi del reale e si caricano di significati reconditi e sotterranei che pertengono il repertorio mentale e il vissuto emozionale del visitatore, che guarda e istaura una corrispondenza di sensi con l’artista. Trentino di nascita, ha al suo attivo un’intensa attivit espositiva in Italia e all’estero. Grazie all’attenzione e all’interesse che il Comune di Napoli ha mostrato per il suo innovativo percorso di ricerca e di sperimentazione, Silvio Cattani presenta nella Sala della Loggia del Maschio Angioino la mostra “Talismani”. Un lessico corporale anima opere pittoriche di varie dimensioni, che testimoniano l’indagine condotta dall’artista sul valore taumaturgico del fare artistico declinato in tutte le sue valenze. Di particolare interesse la serie di dipinti dall’ eccentrica ed allusiva cornice a forma di mandorla.
Ne parliamo con Silvio Cattani.
Perch ha scelto Napoli per esporre i suoi lavori?
“Ho molti rapporti con Napoli, soprattutto con il mondo della scuola. Ho un contatto diretto con l’amico e collega Filippo Merla, preside dell’Istituto d’arte Boccioni, con il quale abbiamo organizzato iniziative cui hanno partecipato i nostri studenti” (n.d.r. Sivio Cattini è dirigente scolastico dell’Istituto d’arte di Rovereto per la grafica e il design). Per la disponibilit e l’intereresse verso il mio lavoro ringrazio il Comune di Napoli. Citt straordinaria, Napoli, per me che vengo dal freddo Nord, non solo in termini climatici. Attraversare le vie del centro storico e respirare le sue atmosfere è sempre un’esperienza che desta sempre nuove emozioni.
La personale in mostra a Castel Nuovo ha un titolo fortemente evocativo per risonanza e meraviglia?
“E’ una suggestione. Viaggio molto sulle parole. Nel 2010 ho esposto presso gli Istituti italiani di cultura di San Francisco e di Washington mostre dal titolo” Distanti e paralleli” per trasmettere l’idea del confronto nella ricerca, perch ogni opera viaggia da sola, vive da s. “Talismani” racchiude il valore dell’arte come percorso di approfondimento all’interno del quale l’artista tenta di scorgere elementi salvifici. L’opera d’arte è un oggetto parlante che presuppone avvicinamento reciproco tra l’autore e il cosiddetto fruitore”.
Progetti in cantiere?
In concomitanza con la mostra di Napoli presenterò il prossimo 22 aprile presso il WhiteBox delle Kultfabrik di Monaco di Baviera miei lavori nell’ambito dell’evento SIGN-ART- OUR della ballerina Aurelia Baumgartner. Ci sar una performance alla quale ho collaborato per l’aspetto filmico e per il video. Interessante la location, uuna vecchia fabbrica dimessa e restaurata.
Nelle foto, alcune opere dell’artista
Castel Nuovo Mostra “Talismani”
Piazza Municipio – Napoli
Fino al 25/4/2010
Orari: dal luned al sabato ore 9/19
Ingresso: 5 euro