L’effetto Covid si è abbattuto sulle donne come un uragano. La pandemia ha non solo ha peggiorato il divario tra Nord e Sud, ma ha aggravato il problema della disoccupazione femminile, facendo crollare le imprese “rosa”. Eppure la crisi provocata dal lockdown per ridurre il contagio da virus può diventare il punto di partenza da cui ricominciare, puntando su territorialità e brand locali. E sulla forza delle donne.
Di questo, si parla oggi, martedì 27 aprile, sulla piattaforma Zoom, per il primo Hackaton Napoli che parte dalle Donne italiane per la ripresa economica. Ma anche dalle opportunità che offre una società interculturale in cui molte lavoratrici provengono da realtà disperate, in fuga verso l’Italia per un futuro.
L’evento si sviluppa lungo tutta la giornata fino alle 18 con la chiusura dei tavoli di discussione. Le migliori idee che emergeranno nel corso dell’iniziativa ( da consegnare entro il 30 aprile) verranno presentate a Roma, a conclusione del progetto.
Tra le protagoniste del dibattito, realizzato con il sostegno dell’Ambasciata Usa in Italia, Francesca Vitelli , fondatrice e presidente dell’associazione EnterprisinGirls e Giuliana Cacciapuoti del team organizzatore Recoview (Restarting the economy after Covid- 19 through the empowerment of women).
Un’occasione di rete che invita a produrre oltre questo presente incerto e fosco dove le donne si sono mostrate ancora una volta pilastri fondanti della famiglia, superando i disagi provocati dalla didattica a distanza. Ma non solo. Anche scommettendo su sé stesse e sulla propria capacità di creare economia, inventando nuovi orizzonti imprenditoriali.
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